Formare i giovani all’economia del mare e alle sue opportunità di lavoro. L’ITIS Baldini di Ravenna, da anni impegnato su questo fronte, ha ottenuto un altro importante risultato. Ha realizzato una plancia, un vero ponte di comando che permette agli studenti di essere addestrati a manovrare navi di diverse tipologie in tutte le condizioni meteo. Si tratta di una sorta di console, posizionata in un laboratorio della scuola, dove i ragazzi imparano come manovrare una nave. Il tutto con una spesa di 200mila euro, finanziata dai Fondi strutturali europei. "I ragazzi del terzo, quarto e quinto anno – spiega il professor Fabio Iezzi, docente di Scienze della Navigazione e coordinatore del dipartimento di Trasporti e Logistica – usufruiscono del laboratorio di navigazione almeno per sei ore la settimana con i professori Andrea Moscuzza e Mauro Nardone, mettendo in pratica ciò che studiano in linea teorica sui libri". Quest’anno si sono iscritti in 40 al triennio, tra cui 10 ragazze. "Siamo orgogliosi – commenta Iezzi – che in tanti abbiano deciso di affacciarsi al mondo della marineria". Diversi gli sbocchi occupazionali. Con il diploma si diventa ‘Allievi Ufficiali di Coperta’ e ci si può immatricolare alla Gente di mare di prima categoria, quindi, se si vuole intraprendere la carriera di bordo, lavorare per qualunque compagnia di navigazione. Se si sceglie la vita a terra, sono le aziende di trasporti e logistica portuale a essere interessate a queste figure professionali. Infine, si possono proseguire gli studi iscrivendosi all’università.
L’attenzione dell’Istituto per la formazione in ambito nautico inizia nel 2014. "Quando sono arrivato qui – racconta Iezzi – all’Itis c’erano soltanto il terzo il quarto anno dell’indirizzo Logistica, adesso coordinato molto bene dal collega Luca Tura. Mi sono sempre chiesto come mai Ravenna, città con un porto canale unico in Italia, non avesse un corso di navigazione. Nel 2016 abbiamo avviato l’iter e nell’anno scolastico 20182019 lo abbiamo ottenuto". Il ricordo non può non andare a quando poche unità di diplomati venivano premiati al Circolo Ancora della Compagnia portuale. "Oggi sono circa 70 gli iscritti all’intero triennio – dice Iezzi – e speriamo di vederli tornare da ufficiali di navigazione, ravennati, il più presto possibile".
Maria Vittoria Venturelli