"Dart è museo e luogo di aggregazione"

Prime visite ieri a Lavezzola alla Domus delle arti, delle relazioni e del turismo, inaugurata nei locali della restaurata e storica Villa Verlicchi

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Una bella e calda giornata di sole ha fatto da cornice all’inaugurazione, ieri mattina a Lavezzola, di Villa Verlicchi, storico edificio restaurato dal Comune di Conselice, che ne ha fatto un centro permanente per l’arte e la cultura denominato ‘Dart’ cioè ‘Domus delle arti, delle relazioni e del turismo’. Al taglio del nastro erano presenti, oltre al sindaco di Conselice Paola Pula, i consiglieri regionali Manuela Rontini e Gianni Bessi, i sindaci di Fusignano e di Bagnacavallo, Nicola Pasi ed Eleonora Proni, quest’ultima nella veste di presidente dell’Unione dei Comuni. Villa Verlicchi, ha sottolineato il primo cittadino conselicese, "costituisce un hub culturale e sociale caratterizzato da due valenze: la prima è animare questa comunità offrendo spazi per favorire la creatività dei nostri artisti e dei nostri cittadini; la seconda risponde alla necessità di offrire opportunità culturali e di aggregazione, tant’è vero che all’interno trovano spazio associazioni locali culturali e sportivo. Villa Verlicchi è stata recuperata grazie ad un investimento di 400mila euro, 300mila dei quali ottenuti dal Comune di Conselice giunto al primo posto in un bando della Regione attraverso il Gal Delta 2000".

Situata al centro della frazione, in via Bastia, Villa Verlicchi è stata realizzata tra il 1186 e il 1882. Nel 1934 divenne proprietà della famiglia Verlicchi, fino all’acquisizione da parte del Comune di Conselice nel 1975, insieme al parco e agli edifici annessi, venendo completamente ristrutturata e utilizzata dal 1976 al 2008 come asilo nido.

Ieri ha riaperto al pubblico nella nuova veste, con una serie di visite che saranno replicate (su prenotazione telefonando ai numeri 0545-986930, 986921, 986957) sabato prossimo, 4 luglio, alle 15, alle 16 e alle 17. Diverse le iniziative messe in campo, in particolare nel settore dell’arte contemporanea, perchè la Villa ospita il Crac, Centro in romagna ricerca arte contemporanea, oltre al Museo del libro d’artista Caba (Conselice art books archive) situato in locali a piano terra. Il primo ed il secondo piano sono invece dedicati a Centro polivalente di servizi culturali e ospiteranno appunto il progetto artistico del Crac (Centro in Romagna Ricerca Arte Contemporanea). Al primo piano è anche allestita una mediateca per la raccolta, la produzione e la proiezione di materiali multimediali e sede distaccata della ‘Biblioteca Righini Ricci’ di Conselice.

La Domus delle arti darà anche vita ad attività, iniziative ed eventi all’aperto, nella splendida cornice dello storico giardino all’italiana di Villa Verlicchi, con una rassegna di 4 concerti e laboratori per questa estate. I concetti che stanno alla base del suggestivo giardino sono la geometria, la simmetria e la specularità degli elementi di una parte rispetto all’altra e anche all’adozione di forme geometriche precise, ordinate e rigorose, nonché la presenza di aiuole, laghetti e statue.

Luigi Scardovi