Domani in piazza una manifestazione in favore dell’arte

È stata riprogrammata per domani pomeriggio alle 16.30 (e non più sabato alle 17.30), sempre in piazza del Popolo, la manifestazione in nome dell’arte per ricordare che essa, nelle sue declinazioni quali danza, musica, teatro, cinema e altre discipline, non è né secondaria né di minore importanza sia per valore economico sia per valore culturale, affinché si possa dare voce alle centinaia di persone che vivono di arte. La danza, come il canto, la recitazione, la musica non può essere abbandonata o dimenticata pensando che con qualche sovvenzione economica venga risolto il problema. "Nessuno vuole scavalcare le decisioni dello Stato – dicono gli organizzatori –, anzi abbiamo tutti rispettato le svariate regole imposte e le altrettante richieste per adattare le strutture, ma allo stesso tempo non è possibile accettare in silenzio una decisione così netta nel tagliarci le gambe per la seconda volta".