La conferma del ritorno degli stranieri arriva anche da Lea Ciambelli che gestisce il b&b Pixel Mosaici in via Canale Molinetto dove è possibile seguire anche dei mini corsi di mosaico.
Ciambelli, come è andata a giugno?
"Bene, dopo i due anni di pandemia a Ravenna sono tornati gli stranieri. A dire la verità avevano cominciato già da maggio, c’è voglia di normalità e di tornare a viaggiare come prima".
Da dove arrivano?
"Dal resto dell’Europa e anche dall’America. Ho ospitato una signora che organizza viaggi per americani in Europa ed era venuta ‘in avanscoperta’ per vedere com’è la situazione perché negli Stati Uniti c’è chi ha ancora un po’ paura di venire nel vecchio continente. Ma la maggior parte degli stranieri è molto tranquilla, anzi molti si lamentano per la persistenza di regole anti Covid troppo rigide nel nostro paese".
Vengono già con l’idea di frequentare i corsi di mosaico o scoprono di poterlo fare una volta arrivati?
"I più attenti, perché la clientela forse anche a causa della pandemia, è diventata più scrupolosa, si informa di più, chiede tantissime cose, lo scoprono visitando il sito della struttura, altri lo scoprono una volta arrivati e lo fanno volentieri. È un’iniziativa che piace molto".
Come è nata l’idea di unire al ricettivo anche l’attività musiva?
"In realtà io sono una mosaicista, il b&b è arrivato dopo, circa sei anni fa. Ho deciso di unire le due attività: offro pacchetti ai miei studenti e anche la possibilità ai turisti di partecipare ai corsi di mosaico che possono avere una durata diversa a seconda di quanto tempo si fermano a Ravenna".