Sette gattini gettati nella spazzatura, solo uno si salva

Faenza, l’Enpa interviene in seguito a una segnalazione: «Sporgeremo denuncia»

Una volontaria dell’Enepa di Faenza con alcuni gattini (foto d’archivio)

Una volontaria dell’Enepa di Faenza con alcuni gattini (foto d’archivio)

Faenza (Ravenna), 23 giugno 2018 - Sette gattini appena nati gettati nella spazzatura, soltanto uno sopravvive. E’ la brutta scoperta fatta dall’Enpa di Faenza. A trovare i felini è stata una donna intorno alle 16.30 di venerdì 22 giugno. Mentre si apprestava a gettare l’immondizia, ha udito un flebile miagolio provenire da un cassonetto di via Cimabue, nella zona industriale di Faenza. La signora ha immediatamente allertato la polizia municipale, che a sua volta ha mobilitato l’Enpa di Faenza. La volontaria dell’associazione intervenuta non ha potuto far altro che salvare l’unico gattino della cucciolata ancora in vita: è stato subito affidato alle cure dei veterinari dell’Enpa e accudito da una volontaria.

«Una vera e propria barbarie contro i piccoli e contro la mamma gatta, sicuramente non al primo parto - ha commentato Maria Teresa Ravaioli, presidente di Enpa Faenza -. La nostra volontaria, prontamente intervenuta, si è gettata all’interno del cassonetto e in fondo ha ritrovato sei piccoli cadaveri e una piccolina miracolosamente ancora in vita. Perché gettarli nella spazzatura? Gli anni passano, ma la mentalità di certe persone non cambia. Ci sentiamo dire spesso che sterilizzare è contro natura, ma gettare dei piccoli nel cassonetto dell’immondizia cosa è? Non ci stancheremo mai di ricordare che il modo migliore per controllare la popolazione felina è la sterilizzazione - ha aggiunta la presidente Ravaioli -. Non è concepibile che ci sia ancora qualcuno che, per ignoranza o vigliaccheria, compia gesti simili. Ora sporgeremo denuncia».