Fiera Biennale, è positivo il bilancio sul fronte della solidarietà

Raccolti 871 euro per l’emporio solidale e 900 euro a favore dei progetti per l’Alzheimer

La Fiera Biennale si è chiusa a Lugo sette giorni fa e se da una parte si continua a discutere su come rilanciare la manifestazione che ha registrato critiche sulla partecipazione sottotono, dall’altra è positivo il bilancio per quanto riguarda la solidarietà. Diverse infatti le iniziative solidali messe in atto a partire dalla cena in occasione del taglio del nastro, grazie alla quale sono stati raccolti 871 euro destinati all’emporio solidale Velocibo. E’ una struttura nata nel 2019 grazie alla sinergia tra Comune di Lugo, servizi sociali dell’Unione dei Comuni, associazioni di volontariato e soggetti privati; pasti caldi e prodotti in eccedenza vengono prelevati da Camst e da supermercati per essere distribuiti alle famiglie in difficoltà. Quindi c’è stata la camminata Uisp ’Alzheimer: un passo avanti verso chi dimentica’ con 130 partecipanti, seguita da una lezione di yoga a offerta libera (12 persone), mentre 45 persone hanno partecipato al forum serale sul tema. In totale sono stati raccolti da queste iniziative circa 900 euro a sostegno dei progetti dell’associazione Alzheimer di Lugo.

Infine c’è stata l’iniziativa ’Una piega per lo Ior’: parrucchiere volontarie dell’Istituto oncologico romagnolo si sono messe in gioco a favore della campagna di raccolta fondi ’La mia mamma è bellissima’. A fronte di una donazione minima di 10 euro, chiunque ha potuto avere una messa in piega e contribuire al ’ progetto Margherita’, servizio di fornitura di parrucche oncologiche gratuite per le pazienti che affrontano l’effetto collaterale più visibile delle terapie: la caduta dei capelli.