MATTEO BONDI
Cronaca

Fusignano, via ai lavori sul palazzo municipale

Nella prima fase saranno interessati gli uffici che si affacciano su corso Emaldi. Entro pochi mesi verrà anche rifatto il manto stradale e dei marciapiedi.

Il palazzo municipale

Il palazzo municipale

Sono iniziati i lavori di ristrutturazione presso il palazzo comunale di Fusignano. In questa prima fase saranno interessati gli uffici che si affacciano su corso Emaldi, pertanto tale ingresso sarà chiuso al pubblico, per accedere agli uffici sarà necessario utilizzare il portone di legno sul retro del Comune, mentre da piazza Don Vantangoli, attraverso la porta a vetri davanti alla fontana, è come sempre possibile andare all’ufficio anagrafe, stato civile e all’Urp. Si tratta di lavori per l’adeguamento sismico dell’edificio e sono stati finanziati da fondi Pnrr (Piano Nazionale Ripartenza e Resilienza) per 1.250.000 euro. A questi se ne sono aggiunti oltre 100.000 euro provenienti dalle casse comunali. Il cronoprogramma prevede 10 mesi per vedere completata l’opera, mentre gli uffici saranno sempre attivi. Il cantiere procederà su due stralci, interessando mezzo palazzo alla volta e consentendo così sempre un punto di accesso. E’ possibile che alcuni uffici si debbano spostare da una parte all’altra, ma sempre all’interno del municipio. Dopo l’alluvione del maggio 2023 il palazzo comunale ha ospitato gli uffici dei servizi educativi dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna che, sul finire dello scorso anno, sono tornati nella loro sede a Lugo. In questo modo si sono liberati anche alcuni spazi utili per eventuali spostamenti che si dovessero rendere necessari per poter garantire la continuità dei servizi con il prosieguo del cantiere.

Entro pochi mesi anche corso Emaldi, che si trova proprio di fronte al palazzo comunale, vedrà l’avvio dei lavori per il rifacimento del manto stradale e dei marciapiedi. In questo caso il finanziamento proviene dalla Regione Emilia Romagna attraverso la legge 41 per il miglioramento del tessuto economico. Al posto dell’asfalto arriveranno i cubetti in porfido, mentre ai lati verranno piantati anche degli alberi della stessa specie di quelli della piazza, così come avverrà anche in piazza Armandi. Il cantiere sul corso rimarrà fino alla fine dell’anno, anche in questo caso procedendo a stralci. Ai 175.000 euro provenienti dalla Regione, il Comune ha dovuto aggiungere 75.000 di cofinanziamento. I cubetti in porfido, già presenti nella piazzetta che si trova davanti alla farmacia e nella stradina di fianco al parco Piancastelli, andranno a sostituire l’asfalto anche della piazza Armandi, che si trova di fronte alla chiesa. Questo dovrebbe essere l’ultimo cantiere a prendere avvio nella prossima primavera. Alcuni alberi di carpino andranno a sostituire i pini che si trovano attualmente nella piazza e che verranno abbattuti. Al termine dei lavori la piazza manterrà il doppio senso di marcia e ci saranno 12 parcheggi e due file di alberature.

Matteo Bondi