Giro, il percorso nel segno di Dante

Ieri la commissione tecnica a Ravenna per i rilievi in vista della Corsa rosa: la carovana passerà dai luoghi del Sommo Poeta

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Impossibile non riconoscerli, ieri mattina, con la griffe ‘Giro d’Italia’ sui giubbotti, sui portacomputer, sulle berrette. In piazza del Popolo come all’incrocio tra piazza Garibaldi, via Alighieri, via Dante. Con loro l’assessore allo Sport Roberto Fagnani e la polizia locale. Qualche disegno su come posizionare il ‘villaggio’ rosa in piazza per la partenza, le misurazioni per i mezzi che sono al seguito della tappa, qualche rilievo stradale, con l’ausilio della polizia locale, per valutare nei dettagli il percorso. Poi una lunga riunione in Municipio condotta dall’assessore Fagnani. Alla fine di nuovo in strada e un secondo sopralluogo nell’area dantesca, sotto lo sguardo incuriosito dei passanti.

Più che di un segreto svelato, la visita della commissione tecnica del Giro è una conferma con dettagli: Ravenna ospiterà anche quest’anno il Giro d’Italia. Accadrà il 21 maggio per la Tappa Ravenna-Verona, che prenderà la denominazione ‘Tappa di Dante’ a suggellare il legame tra due città che fanno parte della storia del Sommo Poeta. E visto che parliamo del settimo centenario della sua morte abbinata ad un evento sportivo internazionale come il Giro d’Italia in bici, è evidente il forte richiamo mediatico che un evento simile innescherà. Per ora le informazioni non sono ufficiali, perchè il tracciato verrà svelato ufficialmente dalla Gazzetta dello Sport, mercoledì 17 febbraio. Però, sommando una serie di indizi, non si arriva lontano dalla realtà.

I corridori arriveranno a Ravenna la sera del 20 maggio al termine della tappa Siena-Bagno di Romagna. La mattina successiva partenza da piazza del Popolo, quindi piazza Garibaldi e il piatto forte della tappa con via Dante: i Chiostri Francescani e il Museo, la Tomba, la Casa, tutto nel nome del Sommo Poeta. Un ‘serpentone’ su due ruote con tanto di tv di mezzo mondo, che renderà omaggio al settecentenario. La carovana prenderà, quindi, la strada verso Nordest per raggiungere Romeo e Giulietta a Verona.

Mercoledì prossimo l’organizzazione del Giro metterà il sigillo sul programma della manifestazione che prenderà il via l’8 maggio (da Torino) per concludersi il 31 maggio (non è stata ancora precisata la sede dell’arrivo).

È fuori discussione che l’Emilia Romagna sarà tra le regioni con il maggior numero di tappe, ben quattro, che interesseranno, tra arrivi e partenze, Sestola, Modena, Cattolica, Bagno di Romagna e Ravenna. A meno di sorprese di mercoledì.

Con la Tappa di Dante si saldano ulteriormente i rapporti tra Ravenna e la Corsa rosa, con una curiosa coincidenza: l’ultima volta che la città ospitò la partenza di una tappa fu il 21 maggio 2019, stessa data di quest’anno. La direzione fu Modena e la vittoria andò ad Arnaud Démare. Nel 2011, il Girò arrivò in via di Roma con Mark Cavendish sul gradino più alto del podio.

Lo. Tazz.