Il dato dei contagi è più basso dei giorni scorsi, ma ci sono diversi decessi. Ieri si sono registrate 130 positività: una cifra che ci sarebbe sembrata altissima fino a un mese fa, ma che ora è quasi come un sollievo. E la speranza è che non sia solo un falso allarme. Tra questi ci sono 70 maschi e 60 femmine, 31 persone con sintomi e 14 ricoverati. Ci sono 43 nuovi casi a Ravenna, 31 a Faenza, 14 a Lugo, 7 a Bagnacavallo, 5 a Castel Bolognese e Conselice, 4 ad Alfonsine e Cervia, 3 a Brisighella e Fusignano, 2 a Cotignola, Riolo Terme e Solarolo, 1 a Massa Lombarda e 4 residenti fuori provincia. Di questi casi, 74 sono emersi come contatti di positivi, 21 per sintomi, 10 per test pre ricovero, 2 per test di categoria, 23 per test privati. Ieri sono state comunicate anche 5 guarigioni. In Regione ieri si sono registrati 2371 casi su 20.732 tamponi, con Bologna in testa per le positività (528).
Veniamo alle notizie negative. La Regione ieri ha ufficializzato due decessi, a cui se ne aggiungono altri due che probabilmente verranno conteggiati nei bollettini dei prossimi giorni. Le vittime riportate ieri nei dati ufficiali sono entrambe di Lugo: il 50enne Davide Guerrini e l’88enne Pietro Gattelli. Ieri, inoltre, anche il sindaco di Alfonsine Riccardo Graziani ha reso noto di un nuovo decesso nel suo comune, e si è appreso anche della morte della madre del sindaco di Bagnara Riccardo Francone, che aveva 76 anni ed era ricoverata all’ospedale di Ravenna. Francone invece ieri è tornato a casa dopo 13 giorni in ospedale, e sulla porta ha trovato i biglietti di benvenuto lasciati dai bambini della scuola materna. "Sono ancora isolato ha scritto – , perché con la polmonite che ho avuto purtroppo la positività, oltre che la convalescenza, mi accompagneranno per un po’".
Tornando, purtroppo, ai decessi, ieri il sindaco di Lugo Davide Ranalli ha scritto che "negli ultimi giorni sono stati comunicati i decessi di 6 persone". Veniamo, quindi, alle strutture per anziani. Ieri sono risultati positivi altri 6 ospiti della Cra San Domenico di Lugo, a cui si aggiunge un operatore della Cra Sassoli sempre a Lugo. A Massa Lombarda è risultato positivo un ospite alla Cra Geminiani, ma in questo caso la situazione è diversa: l’anziano in questione era infatti rientrato da poco nella struttura dopo un ricovero in ospedale, e per questo era in isolamento, assistito per sicurezza da personale con dispositivi Covid. Tutti gli altri ospiti e gli operatori sono negativi, e per loro non c’è nessun allarme.
Passando alle scuole, una classe della media Ricci Muratori è stata messa in quarantena dopo che sono state riscontrate positività tra gli studenti e gli insegnanti. Nel frattempo a Faenza sono terminate le due settimane di chiusura della primaria Don Milani. "Entro la settimana verranno convocati i consigli di classe per fare il punto" ha detto il sindaco Massimo Isola. Ieri sono stati invece sottoposti a tampone nel nuovo punto drive through di Faenza personale e alunni delle scuole Europa.
Ieri sono emerse anche tre positività tra i giocatori dell’Orasì Basket Ravenna: "Vista la positività al test rapido antigenico di due elementi del ‘Team squadra’ – scrive Basket Ravenna in una nota – sono stati effettuati su tutti i tesserati test (…) da parte dell’Ausl. In seguito a tali controllo sono emerse alcune altre positività". I compagni di squadra sono stati messi in quarantena. È stato sottoposto a tampone anche il gruppo squadra del Porto Robur Costa 2030: 5 giocatori restano positivi e in isolamento a casa, mentre per gli altri, tutti negativi, riprendono gli allenamenti.
Sara Servadei