Ieri spolverata di neve "Ora attenzione alle gelate"

L’esperto Randi: "Da mercoledì un periodo dominato da correnti atlantiche più miti"

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"Quello verificatosi ieri mattina per un paio di ore e ad intermittenza, altro non è stata che una debolissima nevicata, che tra l’altro non si potrebbe neppure definire tale, visto che in meteorologia si definisce ‘giorno di neve’ quando al suolo si deposita almeno un centimetro di neve". Così Pierluigi Randi, tecnico meteorologo certificato e meteorologo Ampro (Associazione meteo professionisti) – commenta la ‘spolverata’ che ha interessato buona parte della Bassa Romagna e del Ravennate, litorale compreso.

"Dopo una prima comparsa di neve a dicembre nel solo faentino, quella di ieri mattina è la seconda di questo inverno, interessando buona parte della provincia.

Un fenomeno ad intermittenza e la cui intensità è stata molto debole, anche se poco più intensa nella parte settentrionale della provincia stessa. Non a caso per qualche ora in alcune località come ad esempio Conselice, Lavezzola, Alfonsine e in parte anche nel lughese, Bagnacavallo ma pure a Ravenna città, per qualche ora si è notata qualche traccia di neve al suolo e sui tetti".

Randi spiega che la ‘spolverata’ è stata determinata da "un debole e veloce fronte caldo proveniente dalla Francia che ha fatto seguito all’aria più fredda che un paio di giorni fa era sopraggiunta dai Balcani.

Una condizione in base alla quale, quando l’aria più mite e umida va a scorrere su aria più fredda affluita in precedenza, si forma un ‘tappeto’ di nubi stratiformi dalle quali poi possono scendere delle precipitazioni che, stante le temperature dei bassi strati, sono state come questa mattina nevose.

Un fenomeno che se vogliamo ha ‘reso onore’ a Sant’Antonio Abate ed al proverbio che recita ‘Sant’Antonio dalla barba bianca, se non c’è la brina la neve non manca’".

Previsioni? "Per un paio di giorni prevarranno ancora delle correnti moderatamente fredde. Nella notte tra lunedì e martedì, invece, complice il cielo sereno, le minime scenderanno al di sotto dello zero e torneranno le gelate".

Continua Randi: "Da mercoledì si aprirà un periodo dominato da correnti Atlantiche più miti che ospiteranno diverse perturbazioni, una delle quali, direi tra venerdì e sabato, potrebbe far tornare delle precipitazioni sotto forma soltanto di pioggia".

lu.sca.