Il ’come eravamo’ della classe 5^D . Dopo 30 anni in gita a Valencia

Otto ex studenti (su venti) dell’Istituto ’Morigia’, diplomatisi nel 1994, hanno partecipato alla rimpatriata

Il ’come eravamo’ della classe 5^D . Dopo 30 anni in gita a Valencia

Il ’come eravamo’ della classe 5^D . Dopo 30 anni in gita a Valencia

Una classe, tante storie differenti, ma in comune un’amicizia che, nonostante il trascorrere del tempo, continua ad unirli. Stiamo parlando degli ex studenti della 5^D dell’Istituto Tecnico per Geometri ‘Camillo Morigia’ di Ravenna, otto dei quali (sull’allora classe composta da 20 ‘ragazzi’) hanno festeggiato il 30° anniversario della maturità con una gita a Valencia.

"Ci siamo diplomati nel luglio del 1994 – raccontano – e da quel momento ognuno di noi ha intrapreso la propria strada. C’è chi ha scelto di proseguire gli studi all’Università e chi ha iniziato a lavorare. Poi sono arrivate le famiglie, i figli unitamente agli alti e bassi che la vita di tutti i giorni riserva. Non ci siamo tuttavia persi di vista, continuando ad incontrarci a cadenza annuale". Ed è proprio durante una cena di classe svoltasi a luglio 2023 che è partita l’idea. "Tra una portata e l’altra c’è chi ha fatto notare che l’estate successiva (l’attuale, 2024, ndr) sarebbe coincisa con il 30° anniversario della maturità. E’ così ‘spuntata’ la proposta di festeggiare l’evento con una gita a Valencia, scelta dettata anche dal fatto che l’allora gita di quinta ebbe come meta Barcellona. Da quel momento abbiamo iniziato ad organizzare la nostra avventura. La sensazione è stata quella di essere ancora a scuola. All’improvviso ci siamo ritrovati nella mitica 5 D, a scuola, ma senza compiti ed interrogazioni".

Dopo aver scelto la meta, il periodo (dal 22 al 25 maggio) nonché lo slogan ed il logo da stampare per l’occasione su delle t-shirt, l’affiatato gruppo formato come detto da 8 studenti, ha prenotato un volo per Valencia, "Era tutto vero: eravamo in gita! I quattro giorni sono volati via con la stessa velocità dei cinque anni delle superiori, ma sono stati memorabili, pieni di gioia e spensieratezza. Abbiamo visitato musei, cattedrali e spiagge. Portiamo nel cuore e nei ricordi la fortuna e la possibilità di aver di nuovo vissuto la nostra adolescenza".

Luigi Scardovi