"Il Pineta tornerà a essere il regno del divertimento"

La nuova direttrice, la modella 29enne Beatrice Bozzuto, parla del piano di rilancio della discoteca di Milano Marittima. Sabato la riapertura

Beatrice Bozzuto

Beatrice Bozzuto

"Con me alla direzione, il Pineta tornerà a essere il regno del divertimento in riviera. Penso sia una bella sfida ma io sono pronta e ringrazio il patron del locale, Marco Amadori, per la fiducia. Questo sabato partiamo alla grande". Parola di Beatrice Bozzuto, 29enne modella cesenate, fisico da capogiro e sguardo intenso prestati a brand quali Elisabetta Franchi, Tezuk, Champion e Liu-Jo, ma soprattutto tanta determinazione che metterà nella nuova avventura che la vede nei panni di direttrice del Pineta di Milano Marittima. Con la missione di riportare il locale simbolo della riviera ai tempi in cui non c’era giornale o trasmissione che non ne parlasse per la presenza di vip.

Beatrice Bozzuto
Beatrice Bozzuto

Beatrice Bozzuto, lei ha 29 anni ed è diventata direttrice del Pineta. Sente il peso, la responsabilità di questo ruolo?

"Certo, però ringrazio Marco (Amadori, ndr) per la possibilità e per credere tanto in me. Io credo in me stessa e, dai tempi in cui ho partecipato a Miss Italia nel 2013, penso di essermi formata e di aver maturato un ottimo spirito di sopravvivenza".

Si riferisce alle critiche che qualcuno forse le ha già fatto per ricoprire un ruolo così importante, essendo anche una bella ragazza?

"Le critiche sono sempre all’ordine del giorno, a partire dai social, ma dai tempi di Miss Italia mi fortificano e mi spronano a dare il meglio. Chi non mi conosce pensa che io sia la classica tipa bella che non balla...".

E invece lei com’è?

"Non ho mai puntato solo sul fattore estetico, ho sempre preferito il lato umano e creare qualcosa. È vero che da dieci anni lavoro come modella ma ho anche creato un brand mio, ‘The Story of my blush’; ho studiato massoterapia e ora sono diventata drettrice del Pineta".

Perché pensa di essere stata scelta per quest’ultimo ruolo?

"Sono anni che frequento l’ambiente: conosco le dinamiche, la clientela. Marco ha sempre creduto che questo fosse il ruolo per me. Poi il Pineta per me è un luogo particolare".

Cosa rappresenta per lei?

"Ad oggi, una famiglia. Ed è sempre stato un punto di riferimento: qui ho fatto le prime uscite, già a 16 anni. È casa".

Da dove partirà nel suo nuovo ruolo di direttrice del Pineta?

"Intanto ho preso casa qui. Poi il mio obiettivo è quello di riportare il locale a com’era anni fa, contestualizzandolo ad oggi".

Cioè?

"Tornerà la selezione che si faceva una volta come direzione artistica: voglio portare artisti nuovi, curare l’aspetto del fashion. Al Pineta in passato nascevano le mode e dovrà essere ancora così".

Cosa porterà della sua esperienza di modella e stilista nel nuovo locale?

"Tanto, a partire dalle divise delle driver (le ragazze che accompagnano gli ospiti in discoteca, ndr) che saranno vestite uguali, magari con un tubino nero".

Quale strategia utilizzerà per fare tornare i vip al Pineta?

"Ne conosco tantissimi a livello personale, molti sono grandi amici come Luca Onestini. Preferisco non fare altri nomi ma posso dire che tutti mi hanno detto che verranno. Scusi, c’è Costantino che mi disturba...".

Costantino chi?

"Vitagliano. Ci sarà anche lui al Pineta".

Quale sarà il target del locale?

"Andrà dai trentenni a professionisti di tutte le età che amano il divertimento sano".

Quando si potrà vedere come sarà il nuovo Pineta?

"L’apertura è questo sabato, 19 novembre, dall’una al mattino. Si ballerà, ci si divertirà, con tanti vip. Tra gli eventi clou a cui stiamo lavorando c’è poi il capodanno. Insomma, il Pineta tornerà a essere il regno del divertimento in riviera".