Il polisportivo Darsena in attesa del bike park

I lavori dovrebbero partire quest’autunno. E tutta l’area ne ha bisogno

Il polisportivo Darsena in attesa del bike park

Il polisportivo Darsena in attesa del bike park

Una nuova vita per il polisportivo Darsena dovrebbe partire da questo autunno, periodo in cui è previsto l’avvio dei lavori del Bike Park, al fine di dotare finalmente la città di un’infrastruttura dedicata al ciclismo recuperando così un’area sportiva importante della città. Nato nel 1913, il polisportivo ha già vissuto molti cambiamenti nel tempo ed è in attesa di un riassetto definitivo dal 2013, anno di chiusura delle attività dell’ Ippodromo Candiano.

Svanito definitivamente il progetto che avrebbe sviluppato il reparto corse con ulteriori specialità sportive equestri insieme ad attività ristorative e di intrattenimento, nel corso degli ultimi anni è stata ristrutturata la tribuna oltre ai campi da gioco per calcio e rugby al centro dell’ovale, ma il restante spazio del polisportivo sembra essere dimenticato anche se aperto al pubblico.

All’ingresso dell’area giochi in via Timavo sono ancora affissi gli orari di accesso alla pista ippica e tra scivoli e altalene giace un cartello che vieta l’accesso nel parco ai cani.

Vicino ai giochi dovrebbero essere recuperate le ormai fatiscenti scuderie e i locali di servizio per i cavalli oggi circondate da recinzioni da cantiere ma tutto intorno spiccano l’erba alta e il verde poco curato.

Grossi rami di pino sono a terra, altri pendono pericolosamente dall’alto e le poche panchine presenti sono rotte, tutti elementi che nel complesso riducono la fruizione da parte dei cittadini con il rischio di lasciare spazio a ritrovi per attività illegali o contrarie alla pubblica sicurezza e, data la situazione attuale, l’attesa per l’inizio dei lavori potrebbe essere ancora troppo lunga.

Marco Beneventi