REDAZIONE RAVENNA

Inaugurata la targa in mosaico: "Un simbolo di identità culturale"

Il Circolo La Gardela ha inaugurato la nuova targa esterna in mosaico, che contribuisce a valorizzare il progetto ’Via Portone...

Da sinistra Mattia Simionato (presidente del circolo), Francesco Morini (segretario), Marcello Landi (presidente associazione Disordine), Iryna Serokina (mosaicista)

Da sinistra Mattia Simionato (presidente del circolo), Francesco Morini (segretario), Marcello Landi (presidente associazione Disordine), Iryna Serokina (mosaicista)

Il Circolo La Gardela ha inaugurato la nuova targa esterna in mosaico, che contribuisce a valorizzare il progetto ’Via Portone – Mosaico a Cielo Aperto’. Questa installazione, frutto della collaborazione tra artisti locali, Circolo e l’Associazione Dis-ordine diretta da Marcello Landi, celebra la tradizione artistica del mosaico ravennate, esaltando la bellezza e aumentando il valore artistico della via.

"La targa, realizzata con cura e maestria dalla mosaicista Iryna Serokina con la supervisione del prof Marcello Landi, Luciana Notturni, assistenza tecnica di Edoardo Missiroli su progetto di Fabio Tramonti, rappresenta un simbolo di identità culturale e storica per la nostra comunità", afferma il presidente del Circolo Mattia Simionato.

L’opera, che verrà affissa lunedì, sarà appesa in via Portone a fianco di quella già installata nel 2015 e realizzata dalla classe 3F dell’Istituto per il mosaico di Ravenna, nel laboratorio della prof.ssa Elena Pagani nella quale compare la scritta ’Strada dei Mosaicisti’.

In questo angolo antico della Ravenna che fu, il percorso ’Via Portone – Mosaico a Cielo Aperto’ offre ai visitatori un’esperienza unica, permettendo loro di immergersi nella tradizione del mosaico attraverso una serie di installazioni artistiche all’aperto. Questo progetto mira a promuovere il turismo culturale e a creare un legame più profondo tra i cittadini e il loro patrimonio.