"Infrastrutture e gas le nostre priorità"

Le candidate di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri per la camera e Marta Farolfi per il senato, hanno presentato il programma a Lugo

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Occhi puntati sul territorio anche da lontano. È la promessa che i candidati territoriali al Senato e alla Camera di Fratelli di Italia hanno fatto durante l’incontro di presentazione tenutosi domenica scorsa nel Salone Estense della Rocca. Rudi Capucci, coordinatore per la Bassa Romagna del partito ha così introdotto Alice Buonguerrieri, in corsa nel collegio uninominale di Ravenna per la camera e Marta Farolfi, vice sindaco di Brisighella, candidata al senato. Insieme a loro Alberto Ferrero, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia.

Quarantatrè anni, avvocato, originaria di Bagno di Romagna, Alice Buonguerrieri, candidata alla camera, ha mosso i primi passi in politica nelle file di Alleanza Nazionale, mantenendo saldo nel tempo il suo legame con la destra. "Adoro il lavoro che ho scelto che mi rende libera di fare della politica per passione, quale garanzia di impegno genuino" ha sottolineato. Fra i punti fondamentali dell’impegno che si dice pronta ad assolvere qualora venisse eletta, la centralità del territorio ad iniziare da temi importanti come lo stato delle infrastrutture. "Servono, ad esempio – spiega – la messa in sicurezza della Statale 16 e della San Vitale e una E45 funzionale. Per farlo basta cogliere le opportunità rese disponibili dal Pnrr e un governo del territorio che abbia ben presenti le priorità". Buonguerrieri insiste sulla valorizzazione delle eccellenze come l’agricoltura e la frutticultura anche attraverso la creazione di un marchio della Bassa Romagna e sul potenziamento del settore industriale locale grazie all’incontro fra domanda e offerta soprattutto a seguito dell’apertura nel 2023 del primo corso di meccatronica a Lugo. "Sul fronte energetico – sottolinea – dobbiamo riprendere l’attività estrattiva nell’Adriatico. Fino a qualche anno fa venivano estratti 20 miliardi metri cubi all’anno pari al 20% fabbisogno nazionale, gas che ora viene prelevato dalla Croazia. Il problema della subsidenza oggi si può risolvere con le tecnologie moderne e, in ogni caso, si tratta di un fenomeno che non si ferma certo alle coste croate".

Sempre sul tema caro energia, Maria Farolfi, imprenditrice agricola e dal 2019 vice sindaco di Brisighella, si espone a favore del rigassificatore. "Basta ai no ideologici – afferma –. Occorre nuova politica che favorisca anche le energie rinnovabili. Da tempo, ad esempio, sono impegnata nella battaglia per contrastare il divieto di mettere fotovoltaico sui tetti delle abitazioni del centro storico". Le battaglie di Farolfi, che qualora dovesse essere eletta al Senato, non lascerebbe l’incarico amministrativo a Brisighella a testimonianza del legame che intende mantenere saldo con il territorio, passano dal raddoppio della linea ferroviaria Ravenna-Castel Bolognese all’impegno per limitare i tempi di attesa in sanità, dal sostegno al settore agricolo alle azioni di contrasto al fenomeno delle baby gang attraverso la valorizzazione dello sport fino alla volontà di ridare alla Romagna un ruolo diverso e più competitivo rispetto all’Emilia.

Monia Savioli