Jova Beach party 2022 a Ravenna, il piano: lungomare pedonale e aree sosta

Marina sarà un grande parco musicale: viale delle Nazioni chiuso, triplicato il parcheggio scambiatore, altre aree sosta in fondi privati

Il piano di Ravenna per il Jova beach party 2022

Il piano di Ravenna per il Jova beach party 2022

Ravenna, 13 maggio 2022 - L’8 e 9 luglio Marina di Ravenna si trasformerà in un grande parco musicale. Il Jova Beach non sarà un concerto nel senso tradizionale dell’evento. Ma sarà l’Evento dell’anno. Sono attese 75-80mila persone, spalmate tra venerdì e sabato (circa 32mila ingressi a giornata). L’attenzione e la tensione in città sono palpabili. Prova ne sia il numero già consistente di Comitati provinciali per l’ordine e la sicurezza già convocati dal prefetto Castrese De Rosa, cui ne seguiranno altri.

La questura ha già dato il via ai tavoli tecnici incaricati di esaminare le problematiche connesse principalmente alla sicurezza pubblica e alla viabilità. La prima fonte di preoccupazione riguarda il piano sosta, ancora allo studio ma a grandi linee già definito. In quei due giorni il lungomare di Marina, viale delle Nazioni, sarà di fatto off limits ai veicoli privati, mentre resterà transitabile il tratto parallelo della ss67-via Trieste.

L’area dello spettacolo sarà interamente perimetrata. Il lungomare sarà infatti il corridoio di accesso al cuore del concerto, col palco itinerante di Jovanotti collocato all’altezza dei bagni più vicini al porto. Il parcheggio scambiatore sarà triplicato, con accesso dei veicoli anche su aree private. Saranno destinati ad aree sosta altri fondi privati lungo via Trieste, fino al Pala de André, e di fatto si andrà a riempimento in direzione della città. A disposizione, per auto e camper, ci saranno anche le aree industriali a ridosso della pialassa Piomboni. Chi andrà al Jova Beach party, ad ogni modo, dovrà considerare che i mezzi più idonei per spostarsi sono la bicicletta (soprattutto dalla città) e il servizio di navette, e dovrà mettere in preventivo almeno 3-4 chilometri di strada a piedi. Chi partecipa al Jova Beach lo sa e interpreta l’iniziativa come una giornata ’green’, dove un po’ di sacrificio è dato per pacifico. Sarà inoltre raddoppiato il servizio di traghetto, per chi sceglierà di raggiungere il concerto da Porto Corsini: saranno due quelli a compiere la traversata del canale e un traghetto sarà riservato esclusivamente alle persone a piedi.

Più problematico , come sempre sarà il deflusso. E a tale proposito è in preparazione il “Piano di Safety e Security”, deputato a verificare “le condizioni di sicurezza“. Le si stanno studiando affinché il Jova Beach, ancorché organizzato in una sorta di isola, circondata da acqua e pinete, non si trasformi nel caos degli aperitivi da spiaggia di inizio millennio quando l’arrivo dei pullman paralizzava tutta la costa.

l. p.