La Consar si gioca tutto. In palio la semifinale

Playoff, oggi alle 18 al Pala Costa la sfida decisiva fra Ravenna e Prata

La Consar si gioca tutto. In palio la semifinale

La Consar si gioca tutto. In palio la semifinale

Dentro o fuori. Chi vince, va avanti; chi perde, saluta tutti, anche se poi la stagione continuerà con la Coppa Italia. La Consar ospita dunque Prata, stasera al PalaCosta (fischio d’inizio alle 18; arbitri Salvati e Marotta; biglietti a 25 e 16 euro; diretta in chiaro su Volleyball Tv). Si tratta di gara3 dei quarti di finale dei playoff promozione di A2. Per le due rivali è il quinto match stagionale, e Ravenna lo gioca con vantaggio del fattore campo, acquisito grazie al miglior piazzamento in regular season. Il bilancio è in assoluta parità. Nel corso della stagione regolare, le squadre di casa hanno vinto 3-2 il match interno. Nei playoff, Ravenna ha demolito Prata 3-0 (13, 16, 16) in gara1 al Pala de André. Poi, sul più bello di gara2 a Pordenone, non è riuscita a conservare l’inerzia (avanti 2-0, e 17-14 nel 3° set), facendosi rimontare dai friulani, abili a ribaltare il passivo e a chiudere 17-15 al tiebreak.

Per la prima volta, la Consar gioca dunque una gara da dentro o fuori. Basta questo dettaglio per derubricare il match ad una sfida che esce dagli schemi. A prescindere dal valore delle due contendenti, i giallorossi hanno le carte in regola per proseguire il proprio cammino. Da valutare sarà l’impatto psicologico di una sconfitta esterna che è andata a fare il paio con quella di regular season, maturata sempre al tiebreak, con tre match ball gettati al vento (ko da 14-11 a 14-16).

Alessandro Bovolenta ha fatto le carte del match: "Se riusciremo a esprimere il nostro gioco, e cioè la pallavolo che siamo in grado mettere in campo, tenendo sotto pressione i nostri avversari, avremo tutte le carte in regola per vincere questa partita. Dovremo avere più momenti nostri e tenere il più possibile in mano il pallino della gara. Ma dovremo avere anche più testa, più cattiveria e grinta di loro". Le due rivali si conoscono ormai a menadito.

Sulla carta, oltre al fattore campo, Ravenna ha qualche piccolo vantaggio, determinato, ad esempio, da una panchina più lunga. La Consar delle ultime gare ha comunque giocato con Russo in cabina di regia, Bovolenta opposto; Raptis e Orioli alla mano; Mengozzi e Bartolucci al centro; Goi libero. Il regista Mancini, lo schiacciatore Benavidez e il centrale Arasomwan possono essere considerati dei titolari aggiunti. Prata, che ha poche alternative in organico, gioca invece con Alberini al palleggio, Lucconi opposto; Terpin e Petras schiacciatori; Katalan e Scopelliti al centro; De Angelis libero.