Oggi e domani, ultimi due giorni per visitare l’esposizione di acquerelli di Sandra Santolini, intitolata ‘Nulla da aggiungere, nulla da togliere’, in mostra alla Pallavicini 22 Art Gallery a Ravenna (in via Pallavicini 22). L’artista riminese predilige il racconto della natura per immagini, seguendo l’esempio offerto prima da Albrecht Dürer e Leonardo Da Vinci, poi dai filosofi come Telesio o Tommaso Campanella. La singolarità delle sue opere sta nel fatto che, pur non essendo destinate alla scienza, cercano di non aggiungere o di non togliere nulla al volto della natura. La sua raffinatezza non mira al decoro in sé, ma al racconto che mostra l’incanto e la discrezione con cui la natura vive sotto i nostri occhi. "Prediligo incontrare casualmente i soggetti vegetali che ritraggo – spiega Santolini – e farmi sorprendere da minimi segnali di bellezza nascosti in strade di campagna, in piccoli giardini o in aiuole spartitraffico. La mia ricerca artistica vive in complicità con la mia formazione scientifica".
