Ravenna, tentano di derubare una donna al bar. Ma è una vigilessa

Le aspiranti ladre borseggiatrici, due bulgare, poi inseguite e bloccate, riprese dalle telecamere del Mariani

I video del bar Mariani  hanno ripreso il tentativo  di borseggio: nel tondo rosso le due sospettate

I video del bar Mariani hanno ripreso il tentativo di borseggio: nel tondo rosso le due sospettate

Ravenna, 15 marzo 2018 – Hanno cercato di borseggiare una donna all’interno di un bar del centro, cercando di portarle via il portafogli. Ma per loro sfortuna la vittima era una vigilessa, che accortasi di quella mano furtiva e sventato il tentativo ha inseguito le due aspiranti ladre, che i colleghi hanno poi provveduto a bloccare.

A incastrare due cittadine bulgare, di 46 e 24 anni, sono state le telecamere del Bar Mariani di via Ponte Marino, che hanno ripreso tutto. L’altra mattina la vigilessa era con la sorella, mentre si accingeva a pagare la colazione ha notato alla sua sinistra due donne una delle quali le ha appoggiato un foulard sulla borsa aperta, lei ha percepito un movimento e visto una mano che frugava, poirapidamente ritratta. Insospettita, la vigilessa ha controllato, accertando che non mancava nulla. Ma all’uscita ha comunque preteso spiegazioni. La sospettata, che comprendeva l’italiano, ha negato tutto, poi con l’altra donna si è diretta verso il centro.

La vigilessa a quel punto è diventata detective, ha deciso di seguirle e all’interno di un altro negozio ha notato che le due stavano tentando un furto ai danni di un’altra donna con borsa a tracolla. Vistesi scoperte e seguite, sono uscite velocemente e hanno tentato di dileguarsi. Una volta arrivate in piazza Duomo la prima vittima si è qualificata come agente di polizia municipale, chiedendo loro i documenti e ricevendo uno sbrigativo rifiuto. Ma nel frattempo aveva chiamato i colleghi, e a quel punto le sospettate si sono fatte identificare. Visionati i filmati del bar, entrambe sono state denunciate per tentato furto aggravato in concorso e rifiuto di indicare le proprie generalità.