L’associazione Fiori D’Acciaio: "Pronte a scendere in campo per difendere il reparto"

"Da fine aprile – spiega la presidente dell’associazione Fiori d’Acciaio, Patrizia Ruggeri, sollecitata sulla paventata chiusura del reparto di senologia – anche alle nostre associate è giunta questa voce. Ovviamente siamo pronte a scendere in campo per difendere il reparto di senologia di Faenza. Per questo abbiamo chiesto e ottenuto alcuni incontri con referenti dell’Ausl. Da questi colloqui non è emerso nulla di preciso, cosa che non ci ha per nulla rassicurato. Quel che sappiamo, quasi per certo, è che dopo il pensionamento della dottoressa Alba Pellegrini, a fine 2019, sembra che proprio la chirurgia della mammella debba essere trasferita all’ospedale di Ravenna, quando a Faenza venivano svolti circa 150 interventi l’anno. Se questa notizia dovesse risultare vera le pazienti si troverebbero costrette a rivolgersi ad altri ospedali, Ravenna e Forlì, andando a gravare sulle lista di attesa di quei presidi. A quella notizia si aggiungerebbe questa, solo in via informale, è arrivata anche a noi. Il reparto di senologia, nel quale si effettuano centinaia di visite anche solo di prevenzione per le donne dell’Unione, è punto strategico del nostro territorio e quindi importantissimo che rimanga aperto. Da tenere presente che il reparto di senologia dell’ospedale di Faenza è nato nel 1985, grazie a un’idea illuminata di Alba Pellegrini e del dottor Gambi, ancor prima di quelli di Forlì, Ravenna e Lugo. Una sua chiusura significherebbe cancellarne la storia".