Marcegaglia, sciopero: "Movimentazioni in tilt"

I lavoratori delle ditte in appalto chiedono l’aumento

Marcegaglia, sciopero: "Movimentazioni in tilt"

Marcegaglia, sciopero: "Movimentazioni in tilt"

Movimentazione in tilt, ieri, alla Marcegaglia per lo sciopero nazionale per il rinnovo del contratto della logistica, proclamato da SGB con tutti i sindacati di base. Sono circa 400 i lavoratori delle ditte in appalto nello stabilimento, Euromar e Elle-Emme, a cui è applicato il CCNL Autotrasporto Merci e Logistica, scaduto a marzo. L’adesione allo sciopero ha raggiunto l’80% in Elle-Emme, mettendo in forte difficoltà lo scarico navi. "Una situazione – scrivono i sindacati – che Marcegaglia ha cercato di tamponare sostituendo il personale dell’appaltatore con propri dipendenti: una condotta non solo antisindacale, ma che può anche mettere anche a rischio la sicurezza". I lavoratori, chiedono un aumento di salario vero. In questo ultimo triennio le loro retribuzioni, già misere, hanno perso più di 260 euro del loro reale potere di acquisto. Malgrado la piattaforma e la richiesta di incontro presentata unitariamente da tutti i sindacati di base, oggi sempre più rappresentativi nella logistica, i datori di lavoro hanno rifiutato il confronto, sostenuti da Cgil, Cisl e Uil, con cui è stata invece avviata la trattativa.