Mattarella in vista a Ravenna il 28 luglio 2022

Parteciperà alla cerimonia per i cento anni dall’assalto squadrista alla sede della Federazione delle Cooperative, oggi Palazzo della Provincia

Mattarella a Ravenna nel 2019

Mattarella a Ravenna nel 2019

Ravena, 29 giugno 2022 - Mattarella sarà a Ravenna, in occasione dell’anniversario dei cent’anni dell’assalto squadrista alla sede della Federazione delle Cooperative della provincia di Ravenna. Per la città è un lieto ritorno: è infatti la terza volta in pochi anni che il Capo di Stato viene in visita nel cuore del nostro centro storico. Il Presidente della Repubblica era infatti venuto in città l’ultima volta nel settembre del 2020, in occasione dell’apertura delle celebrazioni per l’anno di Dante, e prima ancora nel novembre del 2019 per omaggiare il trentennale della morte di Benigno Zaccagnini.

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La cerimonia per ricordare il centenario dell’assalto alla sede della Federazione delle Cooperative, avvenuta a opera delle squadre guidate da Italo Balbo, si terrà giovedì 28 luglio alle 11 al teatro Alighieri. L’evento, che prenderà il nome di ’Estate 1922: attentato fascista alla libertà, centenario dell’assalto squadrista alla sede della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna’ è promosso dal Comune e dalla Provincia di Ravenna in collaborazione con Legacoop, Legacoop Romagna, Federazione delle cooperative e l’intero movimento cooperativo di Legacoop.

La giornata sarà un modo per ricordare i giorni lugubri del 1922 in cui la violenza squadrista devastò la sede delle Cooperative, ovvero il palazzo che attualmente ospita la Provincia in piazza Caduti per la Libertà, poi anche la Camera del lavoro. In quei tremendi giorni dell’estate del 1922 la furia fascista causò numerose perdite tra i ravennati, come un preludio della Marcia su Roma che sarebbe avvenuta a ottobre. La cerimonia con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si terrà non a caso proprio il 28 luglio, giorno della devastazione: l’assalto infatti avvenne la notte precedente, quella tra il 27 e il 28.

"Ancora una volta, dopo la commemorazione in memoria di Zaccagnini e l’apertura delle celebrazioni dantesche, il Presidente ci onora della sua presenza" commenta il sindaco e presidente della Provincia di Ravenna Michele de Pascale, aggiungendo poi che "la visita di Mattarella è un grandissimo motivo di orgoglio per tutta la comunità, rappresenta un’occasione preziosa per rendere onore alle vittime di quell’estate di violenze, ma anche per tenere vivi quegli ideali democratici di libertà, uguaglianza, fraternità e bene comune che con esso furono presi di mira". "Siamo orgogliosi che il Presidente Mattarella abbia scelto di ricordare quei tragici eventi – dichiaraanche il presidente di Legacoop Romagna Mario Mazzotti –, riaffermandone così il valore nazionale e la sua importanza storica soprattutto in questo momento nel quale i valori costituzionali di democrazia e di libertà vanno continuamente difesi e rigenerati. Il 28 luglio sarà l’occasione per noi per ribadire, anche di fronte ai 120 anni dalla nascita della Federazione delle Cooperative della provincia di Ravenna fondata da Nullo Baldini, che i valori della cooperazione rappresentano per la nostra terra un tratto dell’identità della nostra comunità e che l’antifascismo fa parte del nostro dna".

La partecipazione alla cerimonia di giovedì 28 luglio sarà solo su invito, ma in compenso verranno previste diverse opportunità di fruizione e partecipazione per tutta la cittadinanza, attraverso dirette streaming televisive e online.