Maxi esercitazione all’istituto Oriani Ricreato lo scenario di un terremoto

Impegnati oltre 320 studenti e una sessantina di soccorritori del sistema di protezione civile. Hanno partecipato fra gli altri anche Croce Rossa, polizia locale e provinciale, vigili del fuoco.

Maxi esercitazione all’istituto Oriani  Ricreato lo scenario di un terremoto

Maxi esercitazione all’istituto Oriani Ricreato lo scenario di un terremoto

Soccorritori schierati, evacuazione degli studenti e scenari che hanno previsto il recupero dei ‘dispersi’ dopo un sisma. Si è svolta ieri all’Istituto Oriani di Faenza la grande esercitazione pratica organizzata dal servizio di Protezione Civile che ha coinvolto oltre 320 studenti delle classi prime e oltre 60 soccorritori del sistema di protezione civile regionale e provinciale coordinati dall’Unione della Romagna Faentina.

L’esercitazione ha visto la piena operatività della Croce Rossa di Faenza che ha allestito il posto medico avanzato, della Polizia Provinciale giunta con unità 4x4 e drone, della Polizia Locale, dei Vigili del Fuoco con il carro crolli e le squadre d’intervento, e del coordinamento di protezione civile, con riferimento anche all’antincendio boschivo e idraulico, composto dai volontari locali, dalle Guardie Ecologiche, dai Radioamatori, dal Sar Unità Cinofile e dall’85° nucleo dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Poco prima delle 8.30 è scattato l’allarme e in meno di 20 minuti gli studenti delle 14 classi prime interessate insieme ai docenti hanno evacuato l’edificio. Dopodiché sono intervenute le unità cinofile che hanno recuperato i codici gialli, infine, lo scenario simulato ha previsto anche il recupero di un codice rosso, intrappolato sotto le macerie, ritrovato dalle unità cinofile e recuperato tramite l’intervento dei Vigili del Fuoco.

L’esercitazione rientra nel progetto ‘Diamoci una scossa’ che aveva visto impegnati gli studenti in aula "Sulla sismica e sul funzionamento della protezione civile – ha affermato il dirigente della Romagna Faentina Marco Iacchetta –. Poi abbiamo pensato di fare sperimentare agli studenti ciò che avevano approfondito sui banchi attraverso la costruzione di uno scenario realistico con relativo intervento di tutto il sistema di soccorso". Nel prosieguo della giornata gli studenti hanno poi ulteriormente approfondito la conoscenza del sistema di soccorso attraverso una serie di brevi incontri con le varie forze. Sabato prossimo è prevista un’altra esercitazione, legata ad uno scenario di incendio boschivo, a Casola Valsenio.