GIORGIO COSTA
Cronaca

Musei Byron e Risorgimento. La visita dei presidenti delle Camere di commercio

Con loro i dirigenti di Unioncamere della regione Emilia Romagna

Musei Byron e del Risorgimento sotto i riflettori grazie alla visita dei presidenti del sistema delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna (foto Corelli)

Musei Byron e del Risorgimento sotto i riflettori grazie alla visita dei presidenti del sistema delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna (foto Corelli)

Musei Byron e del Risorgimento sotto i riflettori grazie alla visita, nella tarda mattinata di ieri, dei presidenti del sistema delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna. "I Musei Byron e del Risorgimento hanno una straordinaria importanza culturale, economica e turistica, non solo per Ravenna e la Romagna, ma per tutta l’Italia che diventa meta privilegiata per migliaia di persone amanti della letteratura, del romanticismo e della storia. Tutto questo è stato possibile grazie all’impegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna ed all’intuizione e lungimiranza del presidente della Cassa di Ravenna, Antonio Patuelli, ideatore dei Musei".

Lo ha ribadito Giorgio Guberti, presidente della Camera di Commercio di Ravenna e Ferrara, guidando la visita dei Presidenti e dei dirigenti di Unioncamere e delle Camere di Commercio della regione Emilia-Romagna ai Musei Byron e del Risorgimento. "Si tratta – ha aggiunto – di un patrimonio di inestimabile valore che è tornato ad essere valorizzato e fruibile, e ricordo che secondo una recente statistica, ogni euro investito in cultura ne produce 1,8 per la collettività".

La presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Mirella Falconi Mazzotti, ha accolto i Presidenti rivolgendo loro un sentito ringraziamento: "Ci onoriamo di accogliere una visita così importante e prestigiosa – ha detto – che testimonia come i nostri Musei Byron e del Risorgimento siano un volano strategico per tutta l’economia del territorio, qui rappresentata ai massimi livelli dai Presidenti camerali. La Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, oltre alle cospicue erogazioni effettuate ed agli importanti edifici dati in comodato gratuito all’Università, favorisce un continuo flusso di turisti e anche di autorità da tutto il mondo".

Giorgio Costa