
"Leo Longanesi nacque il 30 agosto 1905 alle ore una in via Papini a Bagnacavallo, come riporta l’atto di nascita numero 208 del registro di nascita conservato presso il Comune di Bagnacavallo e, in secondo originale, presso il Tribunale di Ravenna. La dichiarazione di nascita venne resa dal padre Paolo Longanesi, e la nascita avvenne “nella casa posta... in via Papini civico 10”, e da Angela Marangoni. Ad affermarlo, con certezza in base ai documenti è Patrizia Carroli, referente dell’Archivio Storico Comunale di Bagnacavallo, che interviene quindi nel dibattito aperto su queste pagine nei giorni in base ai risultati delle ricerche di alcuni studiosi lughesi, i quali avevano ipotizzato la nascita a Lugo del celebre giornalista e intellettuale. "Gli articoli sui natali di Leo Longanesi rappresentano – afferma Patrizia Carroli – una stimolante occasione di risposta non solo per aver modo di parlare ancora di un personaggio dalla grande levatura e complessità intellettuale, ma in generale di storia e degli strumenti essenziali di questa: le fonti. E in base alle fonti conservate negli archivi bagnacavallesi, possiamo affermare, con una certa sicurezza, che i natali di Longanesi sono certi".
Venne dunque alla luce il 30 agosto 1905 in via Papini ("l’odierna via Baracca") e la domenica 17 settembre dello stesso anno, spiega ancora Carroli, "Leopoldo Paolo Enrico Sebastiano viene battezzato nella vicinissima chiesa di San Michele dal cappellano Vincenzo Donati, come testimonia la registrazione del battesimo nel volume dei battezzati dell’anno 1905 conservato presso l’archivio parrocchiale di San Michele, a Bagnacavallo. E nel 1906, precisamente il 13 ottobre, la famiglia Longanesi, composta dal padre Paolo, dalla madre Angela Marangoni e da Leopoldo Paolo Enrico Sebastiano detto Leo, emigrò a Lugo, come testimonia l’annotazione riportata nelle schede anagrafiche di tutti e tre i componenti della famiglia".
"Leo si trova dunque a Lugo a un anno di vita – spiega ancora la referente dell’Archivio Storico Comunale – e la definizione di ‘nativa’ citata in biografia, assume una portata diversa: pare naturale che Leo ricordi con affetto la casa in cui, senza alcun dubbio passò gli anni dell’infanzia, ma questo non può mettere in discussione un dato certo e incontrovertibile quale la nascita avvenuta a Bagnacavallo. Su quale fosse la casa ove Leo abitò dal 1906 al 1911, anno in cui la famiglia si trasferì a Bologna (Leo aveva 7 anni), lasciamo il campo ai risultati delle interessanti ricerche effettuate nell’archivio della parrocchia di San Giacomo che hanno dato lo stimolo agli articoli che sono a genesi del medesimo".
Patrizia Carroli conclude facendo una proposta: "invece che rimescolare natali, e antiquati campanilismi, perché non ipotizzare un percorso congiunto, anche turistico, sulla base delle origini di personaggi illustri della Bassa Romagna? Ad esempio Arcangelo Corelli, Vincenzo Monti, Francesco Baracca, Giuseppe Compagnoni, Tomaso Garzoni e Leo Longanesi appunto, per citare solo figure conosciutissime che trovarono i natali in questa parte di Romagna".