
La cantante israeliana Noa: a Ravenna si esibì nell’ambito del festival ’Ravenna jazz’
La Casetta del Vento di Riolo Terme, domani pomeriggio alle 16 ospita la conclusione di Romagna in Fiore 2025, la rassegna ecosostenibile e diffusa di Ravenna Festival che per quattro fine settimana ha celebrato i territori e le comunità della Romagna con concerti all’aperto in paesaggi ricchi di bellezza e storia. Ospite d’eccezione la cantante e cantautrice israeliana Achinoam Nini, molto meglio conosciuta come Noa. Quanto mai attuali le tematiche care a Noa, da sempre impegnata alla ricerca della pace e del dialogo tra israeliani e palestinesi. La cantante è stata anche insignita di numerosi riconoscimenti: Pellegrino della Pace da parte dell’Ordine Francescano di Assisi, Ambasciatrice di Buona Volontà dalla Fao e Artista per la Pace dall’Unesco.
Le sue canzoni sono sempre influenzate dal luogo in cui è cresciuta dopo i 17 anni (nata a Tel Aviv a 2 anni si è spostata con la famiglia a New York) ovvero Israele ma con uno sguardo sempre attento alla pace e una critica quasi feroce all’operato di Netanyahu, e questo da oltre 10 anni. Tuttavia, Noa ha un legame particolare con l’Italia: la sua interpretazione nel 1997 di ’Beautiful that way’, tema principale del film La vita è bella di Benigni, ha contribuito largamente alla sua fama internazionale. E il suo primo concerto nella Penisola risale sempre agli anni Novanta, proprio a Ravenna, alla Rocca Brancaleone, nell’ambito di Ravenna Jazz. Noa sarà preceduta in scena dal Coro a Coro guidato da Rachele Andrioli, che proporranno brani dall’album Leuca.
La Casetta del Vento di Riolo è uno dei tre poderi sul crinale sovrastante il vecchio campo da golf: il luogo di spettacolo è raggiungibile lungo percorsi segnalati con bandelle e frecce Trail Romagna dal Parco Pubblico e dalle Terme di Riolo. La strada e i sentieri comportano una camminata per 5 chilometri con un dislivello di 250 metri.
Eccezionalmente, sono disponibili anche parcheggi al campo da golf. Dalla Casetta del Vento di Riolo Terme si dipartono i sentieri che portano alle Bocchette del Vento. Continuando sui sentieri, si arriva ai crinali dei calanchi – le argille azzurre, come le definì Leonardo da Vinci – mentre a destra si apre la valle del Rio Ferrato. Il paesaggio si fa lunare, con argille scavate dalle acque e pinnacoli modellati dal vento, e dalle cime si ammira la bassa valle del Senio fino, nei giorni limpidi, al mare. Gli stand gastronomici sono organizzati da CheftoChef. Le informazioni su percorsi, parcheggi e guide sono disponibili sul sito di Trail Romagna (www.trailromagna.eu).
u.b.