Oltre la disabilità Mostra e murales a scuola

Il progetto dell’Istituo tecnico Oriani di Faenza ha coinvolto cinque ragazzi che hanno continuato a frequentare in presenza e realizzato il progetto

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Un progetto importante, dedicato agli studenti disabili, ha coinvolto l’istituto tecnico Orani di Faenza. Cinque ragazzi sono stati protagonisti di attività manipolative e creative all’insegna dell’arte contemporanea e della Street Art. Non sono mancati momenti di socializzazione, con lo scopo di favorire la comunicazione e l’espressione dello stato d’animo e dei sentimenti di ognuno di loro. Conclusione del progetto è stata la realizzazione di un murales e di un catalogo, alcuni disegni sono finiti sulle magliette degli studenti della scuola e una mostra accoglierà il rientro dei compagni in aula. Tutto questo è il risultato tangibile dell’impegno e della dedizione di tutti i partecipanti. "I ‘fuoriclasse’ in quest’anno scolastico agitato – spiega il docente Michele Orlando – sono Nicola, Nicole, Kristela, Eric e Margherita. Sono 5 studenti su oltre un migliaio ‒ che frequentano regolarmente le lezioni, ogni giorno, sfidando insieme ad alcuni altri compagni le restrizioni imposte per la pandemia e adottando ovviamente ogni accorgimento per evitare contagi".

Se non fosse per la straordinaria situazione emergenziale sanitaria, all’Istituto Tecnico ‘Oriani’, assicura il professore, "tutto avrebbe avuto una connotazione diversa, cioè scorrendo nel consueto trantran di studenti e insegnanti nelle gelide mattine di un anno scolastico che avanza tra emozioni e inquietudini, soddisfazioni e fatiche: ciò nonostante, non è mancato l’entusiasmo e la voglia di aggrapparsi alle proprie capacità a tutto quel patrimonio di competenze ‒ se così le si vuol definire in un lessico tecnico proprio della Scuola ‒, di speciali doti umane e affettive che quotidianamente ogni studente porta con sé e condivide con i compagni, i professori, l’ambiente in cui vive e cresce. "

‘Pittura come espressione del sé’ è il titolo del progetto che ha coinvolto alcuni degli studenti disabili, che, sottolinea Michele Orlando, "durante queste insolite settimane d’inverno, con buona parte dei compagni di classe a seguire le lezioni da casa, non hanno fatto mancare chiari e significativi segnali di resilienza".

La Street Art come espressione della società contemporanea, i colori, i segni e la rappresentazione figurativa e cromatica: sono solo alcuni dei contenuti al centro delle attività giornaliere degli insegnanti di sostegno dell’Oriani, in un contesto diverso da quello delle materie di studio. La particolarità del progetto risiede anche nella sua prerogativa inclusiva, in quanto era stato previsto un momento in cui, a piccoli gruppi, i compagni di classe dei partecipanti avrebbero potuto assistere ai lavori. Tuttavia, anche in ragione della recente ripresa delle lezioni in presenza, a partire dalla settimana prossima, sarà possibile visionare i lavori in una esposizione nell’aula magna della scuola.

Intanto Nicola, Nicole, Kristela, Eric e Margherita vestono già le loro piccole opere d’arte, soddisfatti e trepidanti per il rientro in classe dei loro compagni.