
Rotonda Passatore, statua imbrattata nella giornata dell'8 marzo, festa della donna
Faenza (Ravenna, 8 marzo 2023) – Il volto della statua del Passatore imbrattato di nero. La statua del brigante Stefano Pelloni alle Bocche dei Canali stamattina è apparsa così, con un volantino e uno striscione (anonimi) di rivendicazione. Il bandito viene definito “Un tagliagole a guardia della città” e si ricorda la storia di Geltrude Artusi che “dopo lo stupro per mano di quelli del Passatore finì in manicomio e vi rimase fino al silenzio”. Il riferimento è al tragico episodio della violenta irruzione con sequestro e rapina degli spettatori al teatro di Forlimpopoli del 25 gennaio 1851.
Menzione anche per le “anarchiche ridotte al silenzio” e per chi “muore in prigione perché non ascoltate la sua voce”. In conclusione “Il passatore è passato, ma la passatrice è passata di qui”, “per ridarvi il nulla che meritate, una maschera nera, buon 8 marzo”. La statua era stata installata nel 2022 in memoria di “Pirì” Crementi, storico direttore della celebre Cento chilometri del Passatore podistica, donata dal suo amico Giuseppe Marabini.