Pederzoli replica al Pd sul Carnè: "Brisighella non può pagare come Faenza"

"In consiglio comunale quindi non ho detto che non pagheremo la quota, ma ho proposto di discutere una diversa ripartizione"

"La quota 2024 per il Carnè è già coperta. Io ho solamente sollevato una questione". Così il sindaco di Brisighella Massimiliano Pederzoli all’indomani del comunicato stampa diramato dal Pd brisighellese nel quale secondo quanto riportato dai dem il comune dei tre colli sarebbe stato intenzionato a "diminuire l’impegno sul rifugio Carnè perchè troppo oneroso, minacciando di non aderire più al rinnovo della convenzione". Convenzione che ad oggi prevede il versamento della quota di 15mila euro annui per ogni ente proprietario. "E’ una dinamica che va avanti da 50 anni – sottolinea Pederzoli –, io mi chiedo se sia giusto che il comune di Brisighella, che ha un bilancio molto diverso rispetto al comune di Faenza, debba pagare 15mila euro come Faenza. Nel corso del mandato abbiamo portato avanti questo riparto garantendo le somme necessarie. In consiglio comunale quindi non ho detto che non pagheremo la quota, ma ho proposto di discutere una diversa ripartizione". Il primo cittadino brisighellese ha poi specificato: "Non è l’unico tema che necessita di un approfondimento. Oggi le competenze della Provincia di Ravenna sono in carico al Parco della Vena del Gesso, ed anche con l’ente parchi stanno emergendo alcune questioni che credo siano da discutere".