Ponte di Taglio Corelli, iniziano i lavori

In settimana, meteo permettendo, dovrebbe essere aperto il cantiere per il rifacimento del manufatto sulla Reale

Ponte di Taglio Corelli, iniziano i lavori

Ponte di Taglio Corelli, iniziano i lavori

Era stato chiuso lo scorso 5 settembre, comportando non pochi disagi per residenti, utenti della strada nonché titolari di aziende agricole e attività commerciali. Ora il lunghissimo conto alla rovescia in vista della sua riapertura è finalmente iniziato. Stiamo parlando del ponte sul Canale dei Mulini situato lungo la via Reale, all’altezza di Taglio Corelli di Alfonsine. In settimana (condizioni meteo permettendo, ovviamente alla luce della nuova e intensa ondata di maltempo), e quindi a poco più di otto mesi dalla sua chiusura al traffico veicolare e pedonale, partiranno infatti i lavori di rifacimento della struttura. A disporne la chiusura era stato il sindaco di Alfonsine Riccardo Graziani, attraverso un’ordinanza ‘contingibile ed urgente’, resasi necessaria ‘al fine di tutelare e salvaguardare l’incolumità pubblica’. Provvedimento che era giunto a conclusione di una serie di indagini che una società di ingegneria incaricata dal Comune di Alfonsine aveva effettuato per valutare l’eventuale messa in sicurezza di infrastrutture (tra cui 41 ponti) presenti nel territorio comunale. A conclusione delle stesse erano emerse, relativamente al ponte, criticità tali da richiederne l’immediata chiusura fino al completamento dell’intervento di demolizione e della successiva ricostruzione di un nuovo manufatto.

Tornando agli imminenti interventi, il progetto complessivo prevede la demolizione e la ricostruzione del ponte nonchè l’aggiunta di due elementi ciclopedonali ai lati, per un costo complessivo pari a oltre 400mila euro, finanziati interamente dall’amministrazione comunale alfonsinese. Il completamento dell’opera, salvo imprevisti, è stimato entro il prossimo mese di luglio: a seguito di approfondimenti, considerate le particolari caratteristiche sismiche del terreno, per l’esecuzione del progetto si è reso necessaria l’installazione di pali trivellati a sostegno della platea; successivamente verranno posizionati i blocchi prefabbricati per poi procedere alla realizzazione del manufatto stradale. A seguito della presentazione, da parte dell’Ufficio Tecnico del Comune di Alfonsine, di un ‘progetto architettonico’, lo scorso 22 febbraio era stata convocata la prima riunione della Conferenza dei Servizi. Istituto che aveva 45 giorni di tempo per definire - assieme al Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale (si tratta infatti di un ponte che attraversa un canale consorziale), alla Sovrintendenza per la tutela dei beni paesaggistici (il Canale dei Mulini è un bene vincolato dal punto di vista paesaggistico) e ai proprietari dei sottoservizi che insistono in prossimità del ponte (Italgas, Hera, e Telecom) - il percorso calendarizzato della tipologia del ponte, delle tempistiche necessarie e degli interventi propedeutici. Tornando alla tipologia dell’intervento, si procederà alla posa di un cosiddetto ‘scatolare’, ossia di una struttura in calcestruzzo precostruita che comporta costi decisamente inferiori rispetto ad un ponte tradizionale.

Luigi Scardovi