Puzza di pesce marcio nell’aria: "Colpa di un fertilizzante"

L'odore di "pesce marcio" che si sente in Ravenna è causato da un fertilizzante usato da un'azienda. Arpae e il Comune hanno chiesto all'azienda di spandere il fertilizzante lontano dalla città. Non è nocivo per la salute, ma è molto sgradevole.

È un fertilizzante utilizzato da un’azienda la causa della puzza di ‘pesce marcio’ che si sente in questi giorni in quasi tutte le zone Ravenna e che ha portato molti cittadini a segnalare la cosa ad Arpae. Lo fa sapere il Comune, che assieme appunto ad Arpae, dopo una serie di verifiche, ha scoperto la provenienza del cattivo odore e ha chiesto all’azienda, che ha il serbatoio a Mezzano, di spandere quel fertilizzante lontano dalla città e dalle abitazioni.

L’odore infatti sarebbe una conseguenza dello spandimento di borlanda liquida, concime organico di origine naturale e di consistenza liquida e viscosa, solubile in acqua, che si ottiene dagli scarti delle barbabietole. "Non è un liquame ma un fertilizzante – precisano Comune e Arpae – che produce un odore sgradevole ma non ha effetti nocivi per la salute". Il consigliere comunale di Lista per Ravenna, Gianfranco Spadoni, chiede al Comune che venga effettuato "un sopralluogo dei tecnici Arpae e Usl per fare piena luce sull’accaduto e, soprattutto, per certificare l’assoluta salubrità dell’aria davvero irrespirabile i cui risultati andrebbero resi pubblici". Quell’odore, aggiunge, "rende insopportabile la respirazione, e a Mezzano, dove si trova il serbatorio, la situazione è sgradevole per ragioni simili da parecchio tempo".

Ora "l’ondata colpisce anche la città e il suo centro storico, pessimo bigliettino da visita per i turisti fortunatamente ancora presenti sui nostri territori, oltre ovviamente ai residenti, particolarmente infastiditi da questi miasmi davvero ai limiti della sopportazione".