Alle 10, in centro a Ravenna, la protesta dei cittadini colpiti, a distanza di 18 mesi dalla tragedia .
Oggi alle 10 i comitati degli alluvionati di Ravenna scendono in piazza per chiedere risposte concrete sulle promesse fatte dopo la devastante alluvione del maggio 2023. A distanza di oltre 18 mesi, i cittadini colpiti dalla tragedia non vedono ancora interventi significativi per la messa in sicurezza del territorio, né risarcimenti adeguati per i danni subiti. La situazione è drammatica: pochi rimborsi, pochissimi interventi di manutenzione, e un continuo timore che ogni nuova pioggia possa portare ulteriori danni. Le promesse fatte dalle istituzioni, dalle autorità locali e nazionali, sono rimaste in gran parte disattese. La comunità è costretta a vivere con l’incubo di nuove esondazioni, e il senso di frustrazione cresce ogni giorno che passa. La manifestazione - spiegano – non è una protesta contro qualcuno, ma una richiesta di giustizia, di risposte concrete. I cittadini chiedono un impegno chiaro da parte di tutti gli enti coinvolti: Governo, Regione, Comune e Consorzi di bonifica devono assumersi la responsabilità di quanto promesso e garantire programmi certi, con tempi e obiettivi precisi.