
Domenico Quirico, editorialista de La Stampa e scrittore, ha recentemente pubblicato ‘Le quattro jihad. Lo scontro tra islam e Occidente da Napoleone a Hamas’
Nella sala Dantesca della Classense, oggi alle 17 Domenico Quirico presenta ‘Il pascià. L’avventurosa vita di Romolo Gessi, esploratore’, biografia del grande viaggiatore di origine ravennate (1831-1881) e protagonista, insieme a Francesco Negri e Pellegrino Matteucci, della mostra ‘Il Genio Vagante. Negri, Gessi e Matteucci: storie di viaggiatori tra ‘600 e ‘800’. A dialogare con lui sarà Benedetto Gugliotta, curatore della mostra.
Visto il successo di pubblico, la mostra è stata prorogata fino al 12 luglio. Inoltre è appena uscito il catalogo, ricco di contributi e immagini, in vendita a 5 euro al bookshop della biblioteca.
Personaggio leggendario, Gessi fu governatore e pascià della provincia equatoriale del Fiume delle Gazzelle, nel Sudan, dove combatté ferocemente la tratta araba degli schiavi liberandone molte decine di migliaia. Morto tragicamente dopo una vita che fu una vera epopea, Gessi rivive per il grande pubblico nel volume di Domenico Quirico, editorialista de La Stampa e scrittore, inviato nei luoghi di guerra e rapito un paio di volte (2011 e 2013, qui per 5 mesi), che ripercorre le orme del grande viaggiatore e dei suoi personaggi salgariani. Quirico ha recentemente pubblicato ‘Le quattro jihad. Lo scontro tra islam e Occidente da Napoleone a Hamas’, che affronta tra le altre cose la vicenda del generale Gordon, amico e sodale di Gessi, ucciso nel 1885 a Khartoum. Ancora oggi, dopo più di due secoli, la regione del Sudan e del Sudan del Sud è tutt’altro che pacificata. Accanto al riconoscimento delle colpe imperialiste, ‘Il pascià’ propone un resoconto più sfumato, che rivaluta meriti e colpe di un grande avventuriero.
Continuano inoltre le visite guidate alla mostra: una è domani alle 17 (informazioni e prenotazioni: segreteriaclas@classense.ra.it – tel. 0544-482112).