Ravegnana Ravenna, giro di vite per i furbetti che evitano il divieto di via Cella

Ravenna, 20 febbraio 2020 - C’erano una volta le code infinite. E siccome non ci sono più, quella che era una sperimentazione ora diventa un provvedimento permanente a tutti gli effetti. A breve gli spartitraffico di plastica sulla Ravegnana, che impediscono la svolta a sinistra dal ponte di via Cella a Madonna dell’Albero, verranno sostituiti da ’omonimi’ in cemento. Il provvedimento, insomma, diventa definitivo: vietato voltare a sinistra sulla Ravegnana per chi arriva da via Cella e vietato voltare a sinistra su via Cella dalla Ravegnana. L’unica eccezione resterà quella degli autobus di linea, che altrimenti sarebbero costretti a cambiare percorso. "Per questo motivo gli spartitraffico in cemento avranno le stesse dimensioni di quelli di plastica attuali – spiega l’assessore alla Mobilità Roberto Fagnani –, perché se fossero più lunghi non permetterebbero ai bus di voltare a sinistra". Nell’incrocio il divieto di svolta a sinistra, finora sperimentale, è in vigore dall’estate del 2018. "Abbiamo dato una risposta a una richiesta che ci era stata fatta dai cittadini – aggiunge Fagnani –. La soluzione che abbiamo proposto è stata ’testata’, e abbiamo ricevuto risposte positive. Ora non si creano più le code chilometriche di prima, al netto di qualche furbetto". Non è un segreto, infatti, che anche dopo l’installazione dei new jersey in plastica diversi abbiano continuato a raggirare il divieto (e gli spartitraffico) voltando a sinistra, soprattutto da via Cella sulla Ravegnana. Per questo dopo i primi mesi di sperimentazione è stata installata una telecamera, e nei prossimi mesi è intenzione del Comune intensificare le azioni per sanzionare chi non rispetta il divieto. Resta un unico nodo, difficilmente risolvibile: chi da Madonna dell’Albero deve voltare a sinistra non ha modo di farlo, a meno di non arrivare fino alla rotonda Irlanda, fin dentro la città. Viene da sé che tanti voltano nello spiazzo del distributore solo per invertire la direzione di marcia. "Chiaro che un po’ di disagio per noi c’è – commenta Matteo Brocchi, cotitolare del distributore Ravegnana carburanti –. Però come cittadino devo ammettere che ora le cose vanno meglio. Prima si creavano file mostruose negli orari clou, che arrivavano fino al sottopassaggio dell’Adriatica o anche oltre. Quindi sono favorevole al provvedimento, e sarebbe sufficiente che gli automobilisti che vogliono invertire la marcia nel nostro spiazzo non disturbassero chi sta facendo rifornimento". Favorevole anche Roberto Sansavini, residente di Madonna dell’Albero: "Il divieto di svolta a sinistra ha portato grossi benefici. Chiaro, chi deve andare verso Forlì deve allungare un po’ il percorso, ma alla fine succede anche in città dove ci sono i sensi unici. Il traffico più snello va a beneficio di tutti".