Ravenna Viva: "Indetto consiglio straordinario. Noi daremo il gettone in beneficenza"

Nicola Grandi e Filippo Donati di Ravenna Viva intervengono sulla visita a Ravenna del presidente della repubblica del 28 luglio. "Sarà nella nostra città – spiegano – per il 100° dell’assalto squadrista alla sede della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna. Tutti i consiglieri comunali, già nelle scorse settimane, sono stati invitati a partecipare alla cerimonia che si svolgerà all’Alighieri". Ma nei giorni scorsi, proseguono, è arrivato un annuncio a sorpresa: "In sede di conferenza dei capigruppo il presidente del consiglio ha annunciato che al fine di favorire la partecipazione della maggioranza dei consiglieri possibili, il giorno 28 sarà convocato un consiglio comunale straordinario in contemporanea". A questo punto però Grandi e Donati osservano che se questa circostanza consente di "concedere il diritto del singolo consigliere a partecipare senza la necessità di prendere ferie, genera al contempo un costo, a carico della collettività. I consiglieri comunali ricevono infatti un gettone di presenza pari a circa 70 euro lordi che moltiplicato per 32 fa un importo di oltre 2000 euro, ai quali vanno aggiunti gli importi che il comune è tenuto a rimborsare ai datori di lavoro che hanno dovuto di volta in volta ‘rinunciare’ all’apporto lavorativo del proprio dipendente, somme che fanno lievitare sensibilmente il costo di ogni singola seduta fino ad arrivare a diverse migliaia di euro". E concludono: "Molti di noi avevano già aderito, senza la necessità di avere un gettone, senza la necessità di ottenere un giorno di permesso e senza che la comunità ravennate dovesse sostenere costi, per il puro rispetto dell’istituzione. Per questo destineremo il gettone in beneficenza, non potendo rinunciarvi".