Tragico schianto nella mattinata di ieri nella prima periferia di Faenza, un 86enne è morto sul colpo. A perdere la vita è stato il faentino Domenico Pompignoli. L’incidente è avvenuto poco dopo le 10 di ieri all’incrocio tra due strade provinciali, la via Cassanigo e la via Sant’Andrea, tra il faentino e il lughese. Secondo una primissima ricostruzione l’anziano si trovava al volante di una Hyundai i20 di colore azzurro e stava percorrendo via Cassanigo dal lughese verso via Pana, nel faentino. Lungo via Sant’Andrea, strada con diritto di precedenza rispetto alla via Cassanigo, stava viaggiando un’autocisterna condotta da un autista 45enne originario della Romania. La cisterna del mezzo pesante era vuota e verosimilmente l’autista era diretto in un’azienda della zona per riempirla. Per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri della Stazione di Granarolo Faentino intervenuti sul posto per i rilievi di legge, l’auto e l’autocisterna sono entrati in collisione. Malgrado l’autista si sia accorto della Hyundai che ormai aveva impegnato l’incrocio la vicinanza non gli ha consentito di arrestare il mezzo pesante, il che è avvalorato da due lunghe scie di pneumatici del tir lasciati sull’asfalto. Lo schianto deve essere stato devastante e l’autocisterna ha colpito in pieno la fiancata sinistra dell’utilitaria coreana facendola finire nel canale di scolo che corre sull’altro lato della carreggiata.
Malgrado i dispositivi di sicurezza della Hyundai siano entrati in funzione, gli air-bag erano infatti entrati in funzione, l’impatto è stato così devastante che non ha lasciato scampo a Pompignoli che è morto sul colpo. Alla centrale operativa di Romagna Soccorso è scattato l’allarme inviato da un automobilista di passaggio e sul posto, dopo qualche minuto sono arrivati i mezzi di soccorso, un’ambulanza e il mezzo di soccorso avanzato con a bordo il medico rianimatore dell’ospedale.
Con loro anche un mezzo dei vigili del fuoco di Lugo per mettere in sicurezza l’autovettura. Purtroppo il personale di Romagna Soccorso, una volta sul luogo dell’incidente, non ha potuto fare altro che costatare il decesso del conducente dell’utilitaria. Nel frattempo per permettere i soccorsi e i rilievi di legge la strada è rimasta chiusa per un paio d’ore e il traffico è stato deviato dai carabinieri sulla viabilità laterale. Domenico Pompignoli risiedeva in una delle vie traverse di via Oberdan appena fuori il centro storico di Faenza.