
Come medico e poi nel mondo del volontariato. Il cordoglio del sindaco.
Una vita a servizio degli altri, prima come medico e poi nel mondo del volontariato: questo è stato Gian Franco Missiroli, deceduto oggi, nel cordoglio del mondo della sanità e dell’associazionismo, oltre che della politica.
"Gian Franco Missiroli era una personalità molto nota nell’ambiente faentino per i suoi numerosi impegni nella società civile, nel mondo della politica e in quello del volontariato, soprattutto legato al terzo settore. E’ stato un apprezzato medico dell’ospedale di Faenza, dove ha lavorato con dedizione per molti anni. Dopo essere stato aiuto primario nel reparto di Chirurgia, ha ricoperto il ruolo di primario di Medicina d’Urgenza e di Endoscopia, fino al termine della sua carriera professionale, nel 1991. Il suo impegno si è esteso anche alla politica – ricorda il sindaco – in particolare al consiglio comunale, in cui sedette tra il 1980 e il 1985, nelle fila dell’allora Democrazia Cristiana. Parallelamente, ha dedicato gran parte della sua vita al volontariato, rivestendo ruoli di grande responsabilità e significato. È stato direttore della Caritas diocesana per un quinquennio e fondatore della cooperativa sociale ‘L’Alveare’, per la quale ha svolto il ruolo di vicepresidente per molti anni".
Il sindaco esprime "profondo cordoglio. Quella di Gian Franco Missiroli è una figura che ha rappresentato un punto di riferimento per la nostra comunità. La sua dedizione alla medicina, alla politica e al volontariato ha lasciato un’impronta indelebile nella vita di Faenza. Alla famiglia giungano le più sentite condoglianze da parte dell’amministrazione e della città". Missiroli lascia due figli, Cesare e Franco. I funerali si terranno lunedì 20 gennaio alle ore 8.45 presso la parrocchia di Errano.