Fabio
Ceccaroni*
La RegioneEmilia Romagna ha ipotizzato la data del 29 maggio 2021 per l’apertura del servizio di salvataggio. Siamo fiduciosi che l’apertura delle imprese balneari, dallo sport alla ristorazione, sia concessa molto prima. La Regione d’altronde è particolarmente impegnata affinché l’avvio della stagione avvenga nelle migliori condizioni di sicurezza ed esiste una collaborazione efficace con le Cooperative bagnini della costa, coadiuvata dalla Lega Coop Emilia Romagna, che consente di mantenere sempre aperto il tavolo di concertazione fra le parti coinvolte. La fine di un incubo e l’avvio della ripresa paiono essere alla nostra portata. Le spiagge cervesi sono organizzate per questo. Sicurezza è la nostra parola d’ordine. Il processo d’innovazione non si è mai fermato, il ricambio generazionale pure. Molti giovani imprenditori sono subentrati nelle aziende balneari, una tendenza che porta in se un’energia vitale. La Cooperativa bagnini di Cervia ha aderito alla proposta del Governo Draghi di voler coinvolgere le aziende come siti da utilizzare per rendere più capillari le vaccinazioni, proprio perché da un lato crediamo che sia necessaria un’accelerazione della campagna vaccinale e dall’altro che la sicurezza delle spiagge sia prioritaria in vista di un’apertura estiva. Certo è che il Turismo è uno dei settori più colpiti dalla crisi pandemica e i ristori previsti sono del tutto insufficienti perché coprono dal 3 al 5% circa della perdita di fatturato per quota mensile. Ci aspettiamo dal Governo un’azione straordinaria di rilancio del turismo intervenendo per i prossimi anni con decisione ad esempio su costi fissi, aliquote IVA, bonus fiscali...
*Presidente Cooperativa Bagnini di Cervia