
Antonella Castellucci, della Cartolibreria Girogirotondo Sono stata tra le prime a credere nel quartiere»
"Sono stata tra le prime a credere nel quartiere, qualche decennio fa, quando si prospettava anche l’apertura di un complesso scolastico. Non è mai accaduto, i terreni sono stati venduti a un imprenditore edile che ha costruito gran parte delle palazzine e villette che vediamo oggi. Ma è andata bene ugualmente, non mi posso lamentare. Fra due anni andrò in pensione e mi auguro che qualcuno possa prendere il mio posto come referente del quartiere. La qualità di vita è buona, c’è stato un bel ricambio generazionale sia tra i residenti che tra i commercianti. L’importante sarà tenere alto il livello di attenzione e continuare a darsi da fare".