ANDREA COLOMBARI
Cronaca

Storia di una multa raddoppiata. E non so il perché

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna mi invia sull’applicazione Io un sollecito di pagamento relativo ad un verbale di violazione...

L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna mi invia sull’applicazione Io un sollecito di pagamento relativo ad un verbale di violazione del codice della strada del 15/03/2023, che non ho mai ricevuto e ne è prova l’indicazione sulla busta, siglata in data 17/04/2023 con "mancata consegna per irreperibilità del destinatario".

Il destinatario non era affatto irreperibile, se non nella malafede di chi probabilmente non si è neppure recato al mio indirizzo in Ravenna. Se ci fosse andato/a, pare ragionevole che avrebbe dovuto lasciare un avviso nella mia cassetta della posta, per il ritiro di una raccomandata in un qualche ufficio postale ravennate. Nessun avviso nella cassetta della posta e nessun avviso di giacenza citato tra i documenti da Unione dei Comuni della Bassa Romagna a supporto della tardiva richiesta di denaro. Tardiva perché il citato Ente Locale ha impiegato ben due anni e qualche settimana, per sollecitare il pagamento, oramai con importo raddoppiato, non già per mia volontà, ma semplicemente per inezia o incompetenza di qualcuno.

Sfiora la violazione dei diritti civili l’indicazione che "avverso il presente sollecito non sia possibile presentare ricorso", dal momento che non ho mai avuto notizia di questo verbale non di certo per mia omissione o per dolo, ma semplicemente perché la macchina infallibile degli enti locali non mi ha consentito di averne notizia prima di oggi.

Si noti che ho un domicilio digitale registrato sulla piattaforma statale Inad dal giugno 2023, per cui non sarebbe stato impossibile contattarmi in tempo utile.

Prendere una multa per aver superato di 1,5 Km/h il limite tollerato è nell’ordine delle cose, come lo sarebbe stato pagare entro cinque giorni dalla notifica l’importo di€ 42,40 euro. Non lo è dover pagare 99,50 euro quindi più del doppio, per l’inezia altrui.

Applausi all’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con l’augurio che i miei soldi possano risultare comunque utili per aumentare la qualità del servizio, perché è evidente che ce ne sia davvero necessità.

Enrico Bonfatti