
Giovanni Trerè
E’ fissato per lunedì 13 gennaio il giuramento, a palazzo di giustizia, del nuovo presidente del tribunale Giovanni Trerè; subentra a Michele Leoni, che si era dimesso dalla carica nell’ottobre del 2023. In questo ultimo anno, le funzioni di presidente del tribunale ravennate sono state esercitate (e lo saranno fino al 13 gennaio) dal giudice Maria Pia Parisi. Giovanni Trerè ha 63 anni ed è stato nominato dal Csm presidente del tribunale di Ravenna nell’ottobre scorso. E’ nativo di Forlì dove peraltro ha lavorato per quindici anni, dal 2003 al 2018, prima come giudice dell’udienza preliminare e giudice delle indagini preliminari e poi come presidente della sezione penale del tribunale. In precedenza Trerè era stato giudice a Rimini e negli anni Novanta fu magistrato inquirente a Ravenna alla neonata Procura presso la Pretura circondariale.
Nel novembre del 2018 Trerè lasciò Forlì (dove peraltro aveva ricoperto anche l’incarico temporaneo al vertice del tribunale al posto del presidente Orazio Pescatore destinato ad altro incarico) per la Corte d’appello di Ancona dove dal novembre 2022 ha ricoperto le funzioni di presidente della sezione penale. Chi ha conosciuto Trerè, allora poco più che trentenne, alla Procura circondariale ben ricorda il suo equilibrio e la sua tenacia nell’affrontare una funzione completamente nuova (e che peraltro non ebbe lunga durata, quelle Procure furono soppresse nel ‘98 con l’avvio del giudice unico) con competenze ‘moderne’ come i reati ambientali. A partire dall’inizio del 2018 il vertice del tribunale di Ravenna non ha avuto continuità. Conclusa la presidenza di Bruno Gilotta, il Csm nel gennaio del 2018 nominò Roberto Sereni Lucarelli che da anni era giudice a Ravenna nel settore civile, in particolare il fallimentare. Ma contro la nomina fece ricorso il giudice forlivese Michele Leoni e il Tar gli diede ragione e così il 5 febbraio del 2021 Leoni si insediò al vertice del tribunale ravennate. Da cui però si dimise, ufficialmente per motivi di salute, all’inizio di ottobre di un anno fa. In questi quattordici mesi, come si è detto, ha svolto l’incarico di presidente il giudice Maria Pia Parisi, già presidente della sezione civile e da una vita (salvo una parentesi alla Corte d’appello di Bologna) al tribunale di Ravenna, inizialmente come giudice penale (fu, fra l’altro, nel collegio giudicante al processo per il disastro alla Mecnavi).
Carlo Raggi