"Un chiosco di piadina: il mio sogno"

Monia Ravaglia gestisce ‘La tana dell’ingordo’, aperto lo scorso giugno a Bagnacavallo: "Una scelta di vita"

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‘La tana dell’ingordo’ è il rinnovato chiosco di piadina che, dal 24 giugno scorso, ha aperto i battenti a Bagnacavallo, in via Bagnoli superiore, nell’area del Lavaggio Drago, sulla via San Vitale che collega Bagnacavallo e Lugo. Monia Ravaglia è la titolare, subentrata per cessione d’azienda. L’attività è gestita a conduzione famigliare col marito Paolo: "Era il mio sogno e l’ho realizzato. È stata una scelta di vita, anche perché, un lavoro ce l’avevo. La sezione di Bagnacavallo della Confartigianato mi ha aiutato, mi ha supportato e mi ha sostenuto in tutta la parte burocratica. Avessi dovuto muovermi da sola, non sarei mai riuscita ad aprire i battenti in tempo. Da quando abbiamo aperto il chiosco, il riscontro è stato soddisfacente. Dicono che la piadina è buona. Abbiamo clienti locali, ma anche forestieri, essendo collocati su una via di passaggio. Soprattutto a pranzo, molti operai scelgono la nostra location".

La ’Tana dell’ingordo’ si sviluppa su una superficie di circa 100 metri quadrati, compreso il dehor ed una area bimbi attrezzata. Il gazebo e l’area esterna ospitano una quindicina di tavolini. Nei mesi invernali c’è la possibilità di consumazione al coperto, grazie alla stufa. Il menù propone le tradizionali piadine e i crescioni, ma anche hamburger e patatine fritte: "Il nostro cavallo di battaglia – ha aggiunto Monia Ravaglia – sono i rotolini e i crescioni, molto apprezzati dai clienti".

Dalla tradizione all’innovazione, c’è l’imbarazzo della scelta. Le piade sono disponibili con rosmarino, ciccioli, prosciutto cotto, cotto e fontina, crudo, crudo e fontina, crudo squacquerone e rucola, mortazza, salsiccia, salsiccia a cipolla, salsiccia cipolla e peperoni, salame piccante, salame piccante e fontina, squacquerone e rucola, vegetariana (melanzane, zucchine, peperoni e cipolla). Le piade della casa sono particolarmente invitanti: l’Insolata (speck, brie, crema al radicchio); l’Ingorda (crudo, bufala, grana, salsa al tartufo); Sbrodolona (salsiccia, peperoni, cipolla, patate fritte, maionese, salsa di cipolle caramellate); la Tana (salame piccante, radicchio, scamorza); Arcobaleno (cotto, salsa boscaiola, verdure grigliate, fontina); Introvabile (mortadelle, bufala, granella di pistacchio). Poi ci sono i crescioni: pomodoro e mozzarella, pomodoro mozzarella e funghi trifolati; pomodoro mozzarella e salsiccia, mozzarella radicchio e pancetta, pomodoro mozzarella e wurstel; pomodoro mozzarella cotto e funghi trifolati; mozzarella ed erbe, pomodoro mozzarella salsiccia e cipolla; pomodoro mozzarella salsiccia e peperoni; mozzarella salsiccia e patate.

I rotolini incontrano grande successo: Mammolo (cotto, fontina, rucola); Eolo (fontina speck, pomodori, rucola); Pisolo (crudo, salsa ai funghi, insalata); Gongolo (salsa tonnata, pomodori a fette, funghi freschi); Dotto (crudo, squacquerone, pomodorini, rucola); Brontolo (fontina, verdure alla piastra); Capitano (crudo, salsa ai funghi, scaglie di grana). Alla Tana dell’ingordo si trovano anche ‘piadipizze’, patatine fritte o ‘gustose’, olive all’ascolana, mozzarelline, anelli di cipolla, bandidos, pizza fritta, taglieri di affettati, pizza fritta e fruttura mista; hamburger con fontina, insalata maionese o con cotoletta di pollo, fontina e insalata; oltre a rotolini alla nutella o crescioncini alla nutella e cocco. L’attività è aperta tutti i giorni dalle 11.30 alle 21, ad esclusione del mercoledì (giorno di chiusura) e della domenica a pranzo. La domenica pomeriggio invece è aperto.