Castel Bolognese (Ravenna), 5 settembre 2023 – E’ stato confermato come dengue il sospetto caso a Castel Bolognese. A confermarlo è stato il sindaco Luca Della Godenza il quale, attraverso un post sul proprio profilo Facebook, ha scritto che “ci è appena stato comunicato l'esito degli esami in merito al caso sospetto di virus dengue emerso nella giornata di ieri: la persona è risultata positiva”.
"Continueremo pertanto - ha proseguito il primo cittadino - ad applicare, di concerto con Asl, il protocollo previsto dal piano regionale che prevede la disinfestazione con trattamenti adulticidi contro le zanzare iniziato ieri notte e che verrà effettuato anche stanotte e domani notte nel raggio di 100 metri dalla residenza del caso positivo e con i trattamenti larvicidi effettuati porta a porta”. Il virus in questione “si trasmette con la puntura delle zanzare: pertanto l'attività che precauzionalmente è iniziata ieri, proseguirà come da protocollo. Auguriamo alla persona contagiata una pronta guarigione e terremo informati qualora ci fossero sviluppi”.
Ad aver contratto il virus è stato un residente della cittadina, rientrato da poco da una vacanza all’estero con diversi sintomi sospetti. Il paziente non è grave: si trova infatti a casa, in attesa di un miglioramento delle condizioni cliniche.
La dengue è causata da quattro virus simili ed è trasmessa dalle punture di zanzare che hanno, a loro volta, punto una persona infetta. Non si ha quindi contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus, che circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni. Normalmente la malattia dà luogo a febbre nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con temperature anche molto elevate, mal di testa acuti, dolori attorno e dietro agli occhi, forti dolori muscolari e alle articolazioni, nausea, vomito e irritazioni della pelle che possono comparire alcuni giorni dopo la febbre. In casi rari può risultare fatale.