Branduardi dedica una celebre canzone a Saman

Il cantautore ha affiancato al testo una foto in bianco e nero della giovane. Migliaia le condivisioni sul web

Angelo Branduardi è rimasto commosso dalla vicenda della giovane di Novellara

Angelo Branduardi è rimasto commosso dalla vicenda della giovane di Novellara

Reggio Emilia, 22 giugno 2021 -  Ha toccato anche il cuore di un cantautore del calibro di Angelo Branduardi, la tragica storia di Saman. Il maestro ha voluto dedicare un pensiero alla ragazza postando sulla propria pagina Facebook il testo della sua canzone ‘Per creare i suoi occhi’, uscita nel ’74.

Alle parole il cantante ha accompagnato la foto di Saman, con la fascia rossa e il rossetto - dove appare irriconoscibile rispetto a quella col velo - riproponendola però in bianco e nero, come a trasmettere il senso della sua vita difficile alla ricerca di libertà, e forse conclusa in modo tragico.

La foto di Saman postata dal cantautore Angelo Branduardi
La foto di Saman postata dal cantautore Angelo Branduardi

Nello scatto la ragazza ha gli occhi sgranati, e il pezzo del maestro comincia così: "Per creare i suoi occhi camminò fino al mare, / e nel soffio del vento si fermò per pensare". Appaiono come un omaggio delicato anche i versi: "Mentre il vento portava lontano le nubi / ‘La sua bocca’ pensò ‘la farò con il fiore’ / che su terre lontane tempo fa seminavo, / quarzo e perle preziose per crearle un sorriso, / quando poi il suo mondo volesse abbracciare / con le onde del mare a lei farò dono". Sembra poi raccontare la personalità e i contrasti della ragazza, emersi dalla sua travagliata storia, nella strofa: "Ed agli uccelli in volo / prenderò le piume / per crearle la pelle del viso e dei polsi / e della gazzella avrà la dolcezza / e la paura della lepre / ed il coraggio della tigre". E poi sembra fare riferimento anche alla sua volontà di vivere la storia col fidanzato, opponendosi alle nozze combinate: "Ed io so bene che, / incontrando l’amore / che per lei ho pensato, / senza esitare lo riconoscerà. / Così dal suo sogno la fanciulla destava / e tutto quel regno ai suoi occhi si apriva, / e l’uomo schiudeva le braccia e diceva / ‘Il mondo che vedi, da tempo attendeva’. / E lei lo sapeva / già lo sapeva". Oltre 4.600 le condivisioni.

al.cod.