Aggressione fuori da una discoteca di Roma, reggiano pestato

La notte di Capodanno due fratelli albanesi lo riempiono di calci e pugni. Lui si difende e li manda al pronto soccorso

Aggressione fuori da una discoteca di Roma, reggiano all'ospedale (foto archivio Newpress)

Aggressione fuori da una discoteca di Roma, reggiano all'ospedale (foto archivio Newpress)

Reggio Emilia, 2 gennaio 2020 - Botte, calci e pugni fuori da una discoteca a Trastevere, Roma, dove ad avere la peggio - la notte di Capodanno - è stato un 32enne reggiano, picchiato selvaggiamente da due fratelli albanesi.

L'episodio è avvenuto intorno alle 6 del mattino: i tre avevano prima litigato all'interno della discoteca, ma il diverbio sembrava essere rientrato. Almeno fino alla conclusione della serata, quando i fratelli (di 27 e 33 anni) hanno atteso il reggiano fuori dal locale, in una spedizione punitiva di vendetta.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione piazza Farnese di Roma, che hanno ricostruito l'accaduto. Il 32enne è finito all'ospedale con una prognosi di 25 giorni a seguito del pestaggio. Ma è riuscito quantomeno a difendersi, tanto che anche i due fratelli sono stati portati al pronto soccorso. Il 33enne è stato dimesso dopo una consulenza maxillofacciale, mentre l'altro ha ottenuto una prognosi di 8 giorni.