REDAZIONE REGGIO EMILIA

Allevamento di tacchini: "Faremo tutti i controlli"

Partecipatissimo incontro con i cittadini, presenti anche i rappresentanti di Lav

Partecipatissimo incontro con i cittadini, presenti anche i rappresentanti di Lav

Partecipatissimo incontro con i cittadini, presenti anche i rappresentanti di Lav

Salone gremito, l’altra sera al parco Cascina di Fabbrico, all’assemblea sul progetto del nuovo allevamento intensivo di tacchini, destinato a sorgere in un’area agricola di via Bonifica a Fabbrico, al confine con Rolo, dopo la conferma giunta con l’autorizzazione concessa dagli enti preposti.

Dai relatori – Richard Ferrari, dirigente ambientale, e Giorgio Micagni del servizio di Sanità pubblica veterinaria – sono arrivate rassicurazioni. Ferrari, in particolare, ha spiegato come si tratti di un allevamento "di dimensioni limitate", con un ciclo di produzione fino a 39.900 tacchini nel capannone. Le deiezioni animali saranno destinate a un impianto biogas e, dunque, non saranno sparse nei terreni. L’autorizzazione è stata concessa in quanto l’azienda richiedente ha dimostrato di avere un progetto che risponde a tutte le normative in vigore in materia.

"Rifiutare l’autorizzazione vorrebbe dire andare incontro a un ricorso che l’azienda vincerebbe facilmente", ha aggiunto Ferrari.

Alla presenza del sindaco Roberto Ferrari e di altri componenti di giunta, i relatori hanno confermato la massima attenzione una volta che l’allevamento sarà operativo.

"Ora non ci sono elementi concreti da analizzare – ha aggiungo Micagni – ma una volta che sarà attivo si potranno eseguire tutti i controlli. Con il sindaco incroceremo dati e segnalazioni, pronti a intervenire in caso di inosservanza delle disposizioni di legge".

Tra molti cittadini persistono però forti i dubbi sull’impatto ambientale del nuovo allevamento. Il ciclo produttivo prevede l’arrivo di pulcini che, dopo 3-5 mesi di sviluppo, saranno trasferiti per la macellazione. Tra un ciclo e l’altro verrà effettuata una pulizia totale degli ambienti con un periodo di "riposo" per contrastare la presenza di batteri in vista dell’arrivo dei nuovi animali. Presenti all’assemblea anche una rappresentanza della Lav e cittadini della vicina Rolo.

Antonio Lecci