La neve sull’Appennino apre le porte all’inverno ed è il primo segnale di normalità delle stagioni: la perturbazione con pioggia e raffiche di vento è cominciata in montagna all’inizio di questa settima e in seguito, a cominciare da lunedì notte, è proseguita con neve in alta quota e pioggia a valle senza dare luogo a problemi alla viabilità.
Con piena soddisfazione degli operatori delle stazioni sciistiche di Cerreto Laghi e Ventasso Laghi, ma anche degli appassionati dello sport bianco, a ieri pomeriggio sulle piste dell’Appennino risultavano già caduti circa 2030 cm. di neve.
Infatti alle quattro di ieri mattina già sulla parte alta della statale 63 del Valico del Cerreto, sono entrati in funzione gli spartineve per evitare problemi al transito veicolare alla prima vera nevicata.
Considerata la bassa temperatura, in montagna sono pronti ad entrare in funzione anche gli automezzi spargisale per evitare pericolose formazioni di ghiaccio, soprattutto in tratti di alta quota.
Questa nevicata è arrivata nel momento giusto per ridare un po’ di speranza agli operatori sia del Cerreto che del Ventasso, troppo spesso alle prese con i costi energetici e tanti altri problemi che a volte rendono incerta una stagione sciistica che tradizionalmente apre al turismo invernale con un sostegno significativo all’economia locale.
In queste località dell’alto Appennino reggiano, se in inverno non girano gli impianti si ferma tutto. In modo particolare Cerreto Laghi, un centro turistico moderno e particolarmente attrezzato con bar, alberghi, condomini e negozi di ogni genere le cui attività invernali sono legate in gran parte all’attività della stazione sciistica e quindi agli impianti di risalita.
Ieri il direttore di Turismo Appennino, Marco Giannarelli, mentre ha manifestato piena soddisfazione per la prima ricca ed interessante nevicata che ricorda quelle di alcuni anni fa, ha confermato l’apertura ufficiale della stagione sciistica l’otto dicembre, giorno dell’Immacolata.
"Noi vogliamo rispettare la tradizione – ha detto – abbiamo sempre aperto, neve permettendo, l’otto di dicembre e così faremo anche quest’anno, se non ci tradisce la neve.
Abbiamo fatto tutto quello che era necessario, impianti e piste tutto ok, già c’è molto fermento fra i nostri amici che non vedono l’ora di tornare sulle piste del Cerreto, proseguono abbonamenti".
Settimo Baisi