Un’esplosione, come una bomba. Tragedia sfiorata alla stazione Mediopadana di Reggio Emilia dove, ieri nel tardo pomeriggio, un autobus di Seta si è schiantato contro la pensilina nei pressi dell’ingresso dello scalo alta velocità, progettato da Santiago Calatrava, ed è esploso. Due i feriti: il conducente – che nell’immediatezza dei fatti non è risultato essere in pericolo di vita – e una donna che era nei paraggi, la quale si è tagliata ad una mano coi vetri dei finestrini.
L’incidente ha innescato l’esplosione della bombola posizionata proprio sulla parte alta del mezzo ibrido e alimentato a metano. Fortunatamente il bus del trasporto pubblico era vuoto. A bordo c’era solo il conducente. È stato lui stesso a dare l’allarme. L’uomo, 57 anni, è stato portato all’Arcispedale Santa Maria Nuova. Sul posto oltre alle ambulanze, anche i vigili del fuoco, la polizia di stato e la municipale che si sta occupando del caso.
Stando a quanto ricostruito, il conducente avrebbe effettuato una manovra errata (forse a causa di un malore, come si ipotizza al momento), andando troppo sotto la pensilina che ha schiacciato il mezzo causando l’esplosione della bombola a metano, portando la rottura dei finestrini per la decompressione.