Carisma e conoscenze politiche Il Comune: "Nessun rapporto con lui"

Il direttore artistico del centro Etoile aveva fondato il festival internazionale "Teatro (va) a scuola". Sul sito dell’associazione ci sono i loghi istituzionali di Ministero, Regione, Provincia e municipio

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"Carismatico". È la definizione più utilizzata per descrivere Daniele Franci da chi lo conosce bene. Una caratteristica che però lo avrebbe tradito. Perché, stando a quanto raccolto dagli inquirenti, avrebbe utilizzato proprio questa sua aurea influente, da maestro e leader innato, per circuire – sempre secondo le accuse – i suoi allievi per abusare di loro. Una personalità molto forte quella di Franci, fin troppo per alcuni dell’ambiente dello spettacolo in cui lavorava. "Arrogante", "presuntuoso", "megalomane", si dice anche di lui.

Ma il suo curriculum è prestigioso. Nato a Correggio, a soli vent’anni, frequenta un corso al Teatro Nazionale di Strasburgo per “Metteur en scène pour les enfants” (mettere in scena i bambini, tradotto dal francese). Nel ’97 vola a Chicago dove frequenta un corso specifico e qualificato da direttore artistico. Con queste credenziali – ampiamente riportate in una sezione a lui esclusivamente dedicata nel sito dell’associazione teatrale – comincia a farsi strada nel settore, vantando oltre 70 progetti come regista, attore e sceneggiatore.

Il boom nella nostra provincia arriva quando fonda il festival per le scuole "Il Teatro (va) a Scuola". Un format indovinatissimo che è tuttora (anche se col nome di "Teatro Lab") uno dei più importanti festival internazionali per le scuole. Riuscendo a portare anche in piccoli paesi – come Castelnovo ne’ Monti che lo ha ospitato per anni – spettacoli messi in scena da gruppi di ragazzi provenienti da tutta Italia ed Europa. Kermesse che smuovevano anche l’economia locale, assicurando per una settimana il sold out ad alberghi e ristoranti del luogo. Eventi nei quali era assoluto protagonista e mattatore, mettendo in piedi collaborazioni e iniziative collaterali coinvolgendo l’intero paese. Anche per questo, Franci si era costruito una fitta rete di rapporti istituzionali, poi diventati anche personali. Sulle sue pagine social c’erano (nel colonnino a margine l’approfondimento) infatti diverse fotografie in cui si immortalava con diversi esponenti delle amministrazioni locali. La sua associazione culturale da lui fondata nel ’99 e che tuttora dirigeva prima di essere arrestato è una solida realtà: "Etoile Centro Teatrale Europeo". Una stella. Proprio come viene considerato in ambico locale, ma non solo. Nel 2009 ha fondato per esempio un distaccamento a Trieste, nel 2013 un’accademia regionale di teatro a Crotone e infine la "Summer School", un’accademia estiva. Tiene corsi, lezioni, da esperto di teatro, soprattutto coi giovani. Tanto da vantare progetti promossi dal Miur, il ministero dell’istruzione. Sul sito di Etoile sono riportati i loghi istituzionali, come "medagliette di accreditamento": Comune e Provincia di Reggio, Regione e Ministero della Cultura. E il municipio non l’ha presa bene, calando il sipario su Franci, dissociandosi e puntualizzando che "non c’è nessun rapporto in essere con l’associazione teatrale. Il Comune non detiene alcuna quota partecipativa".

Daniele Petrone