Chizza e saba reggiane ottengono il marchio DeCo

La saba e la chizza reggiana hanno ottenuto la certificazione DeCo, unendo il cappelletto nel riconoscimento della tipicità territoriale. La procedura prevede l'approvazione dei disciplinari di produzione e l'esame da parte della commissione tecnica. Altre specialità reggiane possono essere proposte per il marchio. Il Comune fornisce informazioni dettagliate sul processo di certificazione.

Chizza e saba reggiane ottengono il marchio DeCo

Chizza e saba reggiane ottengono il marchio DeCo

La saba reggiana e la chizza reggiana di pasta sfoglia hanno ottenuto la certificazione DeCo - Denominazione comunale d’origine, andando così ad aggiungersi al cappelletto reggiano nel novero dei prodotti del territorio che possono fregiarsi di questa denominazione.

La DeCo lega un prodotto enogastronomico al proprio territorio d’origine, riconoscendone la storicità e la tipicità. Come avvenuto per il cappelletto, la commissione tecnica deputata al conferimento del marchio si è occupata di saba e chizza a seguito delle segnalazioni pervenute rispettivamente dall’Accademia dell’Aceto Balsamico Tradizionale Terre di Canossa e dalla Delegazione reggiana dell’Accademia Italiana della Cucina. Il lavoro di indagine e ricerca della commissione, insieme alla consulenza di diversi esperti, ha confermato la tipicità dei due prodotti e permesso la stesura dei disciplinari di riferimento.

Questi documenti, come prevede il regolamento del percorso di conferimento del marchio, sono stati approvati dall’amministrazione comunale e inseriti nel registro DeCo comunale, divenendo punto di riferimento per i ristoratori e le aziende produttrici che vorranno fregiarsi del marchio sulle proprie confezioni.

Per ottenere il marchio sarà necessario inviare i disciplinari di produzione di saba e chizza alla stessa Commissione, che procederà ad esaminarli giudicando l’aderenza di ogni singola ricetta al disciplinare di riferimento.

È sempre possibile inviare richieste per altri prodotti e ricette della tradizione reggiana, in modo da sottoporre anch’essi all’attenzione della commissione per valutare l’attribuzione del marchio. Chiunque può proporre una specialità e ogni segnalazione verrà verificata dalla commissione.

Sul sito istituzionale del Comune è possibile trovare tutte le informazioni e i contatti relativi al marchio DeCo di Reggio Emilia, compresa la modulistica e uno schema che illustra nel dettaglio come preparare il disciplinare di produzione. Tale documentazione che servirà sia per avanzare la richiesta del marchio DeCo, sia per sottoporre all’attenzione della Commissione altre eccellenze enogastronomiche del territorio.